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MINOTTI A RFV: "L'ESULTANZA DI BASILEA? POCO LUCIDA MA SENTITA. NZOLA NON CREDO CHE FACCIA FARE UN GRANDE SALTO DI QUALITÀ"

di Redazione FV

Intervenuto su Radio FirenzeViola, l'ex calciatore Lorenzo Minotti, attuale commentatore Sky e voce che insieme a Massimo Marianella ha accompagnato nella scorsa stagione l'avventura della Fiorentina in Conference, ha ricordato innanzitutto l'esultanza per il gol di Antonin Barak a Basilea : "Diciamo che è stata l'unica volta in questi nove anni di commenti in cui ho perso un po' la lucidità, ma era un momento particolare ed è stata anche una sorta di liberazione anche per noi".

E su chi potrebbe far rifiatare Bonaventura nella trasferta belga, Minotti ha detto: "L'idea di Beltran trequartista non mi dispiace. Può essere fatta in una partita ed in una situazione particolare come può essere quella col Genk, non lo vedo però nel lungo periodo in quel ruolo. Faccio un esempio: Julian Alvarez nel City ogni tanto agisce in quel ruolo nonostante sia una punta. Con l'intelligenza si può giocare ovunque".

Così invece Minotti sulla scelta del centravanti:"Se dovessi scegliere, la punta di riferimento per come vedo il calcio dovrebbe essere Nzola. Poi non è che può arrivare ad un livello altissimo come attaccante, non ce lo vedo da centravanti di prima fascia e non credo che la Fiorentina possa fare un salto di qualità con lui. A quel livello potrebbe arrivarci Beltran, che però mi sembra meno prima punta di Nzola".