MONDONICO A FV, Hobby? Se le cose vanno male...
Stagione finita, tempo di bilanci in casa Fiorentina. Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva Emiliano Mondonico, ex tecnico viola e tifosissimo della squadra gigliata. Queste le sue parole in esclusiva.
Partiamo dalla partita con la Juve e dalla delusione dei tifosi.
Se paragoniamo la prestazione di ieri col primo tempo visto contro il Milan direi che ho vista un'ottima Fiorentina. E' chiaro che io come tutti i tifosi viola mi aspettavo una vittoria contro la Juve, ma non si può parlare di una partita non giocata.
La stagione può dirsi conclusa. E il bilancio non è certo positivo.
Molto negativo. Non è cambiato niente rispetto alla seconda parte della scorsa stagione. La classifica rispecchia una situazione di apatia attorno a questa squadra.
Colpa di chi?
Non posso puntare il dito contro una singola persona, quindi sparo un po' nel mucchio: dai dirigenti all'allenatore. Ma c'è un clima strano attorno a questa società.
Si spieghi meglio...
Non sappiamo cosa vogliano fare i Della Valle. Rimangono o vanno via? Io mi auguro naturalmente che il progetto riparta da loro, ma è chiaro che dovranno aver la voglia di mettere su una Fiorentina competitiva.
Il suo sentore in quale parte va?
Sono troppo lontano dalle voci per poterlo sapere. Da quello che si legge sui giornali sembra che un giorno ci sia la voglia di ripartire e il giorno dopo no. C'è tanta confusione.
Per mettere su una nuova Fiorentina competitiva bisogna che Montolivo firmi il rinnovo del contratto?
Credo proprio di sì. Montolivo sarà la cartina tornasole del progetto. Ecco, dal suo futuro capiremo cosa i Della Valle vorranno fare. Altrimenti sarebbe come ripetere gli errori commessi in passato: ancora non mi spiego la cessione di Pazzini, Maggio, etc etc. E' inutile comprare giovani promettenti e poi venderli quando stanno per esplodere.
Tornando ai Della Valle, l'ex patron ha dichiarato che la Fiorentina è un hobby di famiglia.
Sono sicuro che se la Fiorentina, a questo punto della stagione, lottava per obiettivi importanti, Diego Della Valle non avrebbe mai fatto queste dichiarazioni. Anzi, avrebbe detto che la Fiorentina è un pezzo del suo cuore. Quando le cose vanno male è normale minimizzare sulle cose. Resta il fatto che i Della Valle hanno investito per questa squadra; poi possono essere più o meno tifosi, ma i soldi ce li hanno messi.
Adesso tocca ai giovani.
Giusto che sia così. Così tutti potranno vedere se questi giovani ragazzi sono capaci di poter gravitare in prima squadra. E se dimostreranno che valgono andranno portati in ritiro, messi nelle condizioni di poter crescere.
Chiosa su Mihajlovic.
Si è comportato in maniera positiva. Ha saputo gestire bene le diverse situazioni. Ha usato il bastone e la carota quando serviva. Merita un'altra opportunità.