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MPASINKATU A FV: "IKONÉ? A TUTTI SERVE TEMPO. ORA VEDRETE"

di Niccolò Santi

Al netto di un risultato che lascia l’amaro in bocca, ieri sera si può dire che in qualche modo sia stata la partita della consacrazione per Jonathan Ikone. FirenzeViola.it ne ha parlato in esclusiva con Malù Mpasinkatu, direttore sportivo nonché consulente di mercato ed esperto calcio francese, belga, africano e internazionale: “Vedete che non mi ero sbagliato? Ci vuole pazienza e conoscenza per giudicare un calciatore”.

Secondo lei a cosa sono dovute le difficoltà iniziali incontrate da Ikone?
“Quando tu per quanto bravo cambi campionato, ci vuole per forza un periodo di adattamento alle nuove tattiche e allenamenti. Giustamente un tecnico preparato come Italiano ha voluto portare il ragazzo a regime con gli altri sapendo benissimo che, nel momento in cui fosse stato bene, avrebbe mostrato gli strappi in velocità e quant’altro gli ha permesso di vincere il campionato francese. Che, malgrado quello che si dice, non è più di seconda/terza fascia, bensì quello che fa nascere talenti individuali in grado di giocare bene ovunque”.

Il giocatore dunque si può considerare recuperato?
“Diciamo che ora sta trovando la sua giusta dimensione, entrando a regime con la squadra. Di conseguenza da adesso in poi i tifosi della Fiorentina lo vedranno crescere sempre di più”.

Forse una critica che gli si può muovere è che ha poca cattiveria.
“Ha sempre fatto pochi gol, deve solo essere più lucido sotto porta. Deve capire che oggi un esterno d’attacco può certo fare gli assist, tentare gli uno contro uno, ma anche finalizzare, essere più cinico. Per il resto non c’è niente da dire: parliamo di un giocatore moderno, veloce, tecnico”.