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PIN A FV, Pezzella? Soldi giusti: il futuro viola è suo

di Giacomo A. Galassi

La Fiorentina arriva a Pasquetta in piena lotta per l'Europa dopo la vittoria contro il Crotone (la quarta di fila) che ha permesso ai viola di tenere il passo dell'Atalanta e di agguantare la Sampdoria, squadre con cui presumibilmente i viola si giocheranno la settima posizione. Per commentare la stagione e il momento della Fiorentina, FirenzeViola.it ha perciò deciso di contattare in esclusiva Celeste Pin, che in viola ha giocato 200 partite e che conosce bene anche Pioli avendoci giocato insieme proprio a Firenze.

Un giudizio sulla stagione della Fiorentina fino a questo momento. "Direi senza dubbio un giudizio positivo. Stiamo vedendo un gruppo di buoni giocatori ben amalgamati che sta facendo il possibile per stare a certi livelli, cosa che in Italia non è affatto scontata".

Può quindi puntare al piazzamento europeo? "L'Europa è senza dubbio un pensiero che può diventare realtà, ma non deve diventare un'ossessione. Anche perché quello che hanno fatto i giocatori della Fiorentina è già abbastanza: rialzarsi dopo una tragedia come quella occorsa a Davide Astori è difficilissimo. Direi che è bello sperare, ma bisogna tenere i piedi per terra e vedere cosa succede".

Infine la difesa viola, apparsa almeno nelle ultime uscite quasi impenetrabile nonostante la terribile perdita di Astori. "Sì, considerando l'assenza di Davide non si può far altro che complimenti alla difesa della Fiorentina. Si muovono bene e sono una difesa solida, mi piacciono i difensori della Fiorentina. Chi mi sta piacendo di più al momento però è Pezzella: fa funzionare bene tutto il reparto".

Vale quindi i circa 11 milioni totali che la dirigenza ha intenzione di spendere per lui? "Senza dubbio: è un prezzo più che giusto. Sia considerando i prezzi che offre il mercato sia se si pensa che per lui in Italia è il primo anno, e normalmente è quello più difficile per l'adattamento. Pezzella può diventare il difensore del futuro viola".