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PISTOCCHI A FV, CON L'EL STAGIONE STRAORDINARIA. VIOLA ORA FAVORITI PERCHÉ...

di Andrea Giannattasio

Con la sconfitta in Coppa Italia del Milan, adesso anche il 7° posto in classifica è entrato ufficialmente a far parte delle posizioni che al termine di questo campionato daranno accesso alla prossima Europa League. Una corsa, quella per la Coppa minore del Vecchio Continente, alla quale sono iscritte quattro formazioni per due posti: il Milan, l’Atalanta, la Fiorentina e, più marginalmente, la Sampdoria. Per analizzare l’attuale situazione di classifica in vista degli ultimi 180’ di questo campionato, Firenzeviola.it ha chiesto un parere al noto giornalista e opinionista Maurizio Pistocchi.

Pistocchi, adesso la Serie A mette in palio due posti in EL per quattro squadre. E chi se lo aspettava…
“È la riprova che il nostro campionato, pur non essendo bello, è comunque molto interessante. Tutto, tranne lo scudetto, è ancora in ballo: sia per la Champions, sia per l’Europa League che per la zona retrocessione. La Fiorentina ha una gara cruciale davanti a sé, che è quella contro il Cagliari: se vince quella ha buone chances di qualificarsi, in caso contrario la vedo molto dura. Ma occhio ai sardi, che se a Firenze perderanno saranno messi malissimo”.

Che Fiorentina ha visto negli ultimi turni di campionato?
“Una squadra con un andamento ondivago: contro il Napoli mi ha dato l’impressione di godere di ottima salute. Arrivava prima su tutti i palloni e ha affossato una squadra in piena corsa per lo scudetto. A Genova invece, nonostante il successo, un po’ mi ha preoccupato visto come si è fatta rimontare e il modo in cui ha vinto, ovvero quando il Genoa è rimasto in 10. In ogni caso, i tre punti di Marassi sono oro colato per questa squadra ma se poi tutto ciò non verrà replicato con il Cagliari, sarà stato tutto inutile”.

Dopo la gara coi sardi, ci sarà il Milan: che squadra ha visto ieri in finale di Coppa?
“Per i rossoneri è stato un autentico disastro, specie sul piano del risultato visto che nel primo tempo le due occasioni migliori erano capitate sui piedi dei rossoneri. Non vedo la strada del Milan verso l’Europa in discesa, perché le gare con Atalanta e Fiorentina saranno toste. A Bergamo a Gattuso potrebbe andare bene anche un pari”.

Crede che a San Siro, nell’ultima di campionato, conterà più l’aspetto mentale o fisico?
“Entrambe le componenti ma devo dire che il Milan sotto il profilo psicologico ora è a terra. Ma dovrà trovare gli stimoli necessari per arrivare almeno 7°, se non vorrà vanificare l’intera stagione. La Fiorentina al momento mi pare messa meglio per cui vedo i viola favoriti nella corsa europea”.

Che giudizio dà della stagione viola nel suo complesso?
“Se dovesse arrivare anche l’Europa, sarebbe a mio avviso un’annata straordinaria. Non mi aspettavo che la Fiorentina sarebbe arrivata a giocarsi l’accesso all’Europa League fino all’ultima giornata, sia per come è stata rivoluzionata in estate sia per il dramma di Astori. Una tragedia che però ha compattato la squadra e ha saputo tirar fuori il meglio da ogni singolo giocatore. Se Pioli poi non dovesse centrare il 7° posto, resterebbe in ogni caso una stagione positiva, con una buona base dalla quale ripartire”.

Nel dettaglio, la corsa all'Europa League con il coefficiente di difficoltà delle partite proposto oggi da La Gazzetta dello Sport: