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PRES. FAN CLUB ROSSI NY A FV, PEPITO CAMPIONE UNICO. E MY WAY...

di Andrea Giannattasio

In attesa di rivederlo il prima possibile esultare in campo con la maglia numero 22 sulle spalle, Giuseppe Rossi ha scelto di raccontarsi. E lo ha fatto attraverso un'interessante pubblicazione intitolata My Way che verrà presentata a Firenze il prossimo 2 dicembre in Piazza Savonarola. Una scelta davvero importante per l'attaccante della Fiorentina, che in questi mesi sta vivendo l'ennesimo difficile periodo della sua sfortunata carriera ma che è già pronto a regalare ancora tante gioie ai tifosi viola. Dopo l'operazione di inizio settembre, Pepito si è curato negli States, ha lavorato sodo ma non ha mai smesso di seguire la sua Viola grazie anche alla passione del suo personale Fan Club di New York. E per ripercorrere insieme gli ultimi mesi di Rossi negli USA, Firenzeviola.it ha contattato Diana Santi, presidente del Fan Club di GR22 che peraltro ha organizzato la presentazione di My Way in programma la settimana prossima.

Diana, dopo circa sei mesi dalla fondazione del Fan Club di Giuseppe Rossi siete soddisfatti del lavoro che avete svolto?
"Moltissimo: il club è nato con l'intento di promuovere i valori positivi del calcio che Giuseppe rappresenta con la sua dedizione, forza e sacrificio oltre che con il suo talento cristallino. Molti soci si sono iscritti proprio per questo. Oltre ai tanti tifosi viola, questo club è pensato come una "hub", una piattaforma aperta anche a tifosi di altre squadre e città ma che sono affascinati da una figura positiva come Giuseppe Rossi. In America il nostro motto è "If you love soccer, you love Pepito!". Inoltre a New York viviamo il calcio seppur sempre intensamente in modo diverso che in Italia, c'è meno esasperazione. Quindi siamo felici di contare tra i nostri membri anche tifosi di altre squadre e non solo del campionato italiano. Pepito Rossi è un campione trasversale che unisce al di là del colore della maglia e siamo felici che pian piano anche in Italia stia cominciando a passare il concetto".

Quali eventi sono stati organizzati in questi mesi da voi con e per Giuseppe? Avete già delle idee future?
"Essendo nato da pochi mesi, per adesso abbiamo fatto un primo evento con Giuseppe da Ribalta, una pizzeria straordinaria nonché la "Mecca" del calcio italiano a New York. Rossi ha visto una partita della Fiorentina insieme ai soci del suo fan club. Abbiamo sofferto e gioito insieme a lui... Davvero un'esperienza unica! Poi a Firenze il primo evento del fan club sarà il 2 dicembre. L'evento esclusivo è riservato solo ai soci del club nonché agli studenti dell'Università americana  Syracuse e riguarda la presentazione del libro di Rossi My Way. In programma abbiamo poi altre iniziative sempre esclusive per i membri del club con Giuseppe. Cerchiamo di fare sempre attività originali e Giuseppe è sempre disponibile a partecipare. Per saperne di più, consiglio a tutti di controllare il nostro sito www.fanclubgiusepperossiny.com nella sezione news sempre aggiornatissima o di seguirci su Twitter alla pagina @fanclubGR49NY".

Che cosa rappresenta a suo avviso per Rossi il libro My Way che verrà presentata il prossimo 2 dicembre?
"Secondo me è un libro importante che permette a Giuseppe Rossi di raccontarsi e di regalarci episodi molto toccanti del suo viaggio sia personale che da professionista, sempre a cavallo tra due mondi lontani come sono gli Stati Uniti e l'Italia. E' un libro che ci permetterà di conoscere questo ragazzo straordinario ancora più a fondo".

C'è un episodio particolare della sua vita, contenuto in My Way, a cui Giuseppe è particolarmente legato?
"Sinceramente non saprei, ma penso che tutto ciò che è legato alla sua famiglia sia per lui motivo di grande orgoglio".