PRETTI A FV, Kalinic-Tianjin? Dipende dal croato

Andrea Pretti, agente che collabora con la Cina, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio nel corsa della trasmissione Garrisca al vento: "Il futuro di Kalinic? Tutto dipende dai viola e dal giocatore, il Tianjin sicuramente è disposto a fare qualche sacrificio in più. Bisogna vedere le valutazioni economiche della squadra e le valutazioni, più personali, dello stesso giocatore. Il mercato in Cina è abbastanza improvvisato, questa è la lacuna maggiore. Il tasso tecnico in Cina è migliorato grazie a tecnici e giocatori stranieri, ma a livello organizzativo i club cinesi sono ancora distanti da quelli europei. Il Tianjin ha sicuramente ha grandi soldi da poter investire, Kalinic sarebbe perfetto per l'attacco della squadra di Cannavaro. Il Tianjin sta aspettando di capire se c'è la volontà da parte della Fiorentina e del giocatore di chiudere la trattativa. Perché il Tianjin ha scelto Kalinic? Cannavaro conosce benissimo il giocatore, è convinto che il croato possa essere perfetto per i suoi schemi tattici. I paletti imposti dal governo cinese? C'è stata una presa di posizione ufficiale, per cercare di arginare questa moda, poco elegante, di fare mercato. Non penso che arriverà una normativa federale precisa, ma in Cina è sufficiente che qualcuno dall'alto lanci un messaggio preciso. Queste offerte pazzesche non sono sostenibili e non potranno durare a lungo. In Cina ci sono 112 giocatori stranieri, 80 sono europei o sudamericani. Ed è qui che nasce il problema: qualche eccesso potrebbe anche starci, ma con così tanti acquisti costosi, il sistema non può reggere".