ROGGI A FV, IL TEMPERAMENTO MANCA. IL VALORE DI CHIESA...
Il procuratore sportivo ed ex terzino viola Moreno Roggi è intervenuto in esclusiva a "Garrisca al vento", programma a cura di Firenzeviola.it in onda sulle frequenze di TMW Radio, per parlare di Fiorentina a 360 gradi: "Non è semplice assemblare una squadra dopo averne cambiato i sette undicesimi: i giocatori devono adattarsi ai meccanismi di squadra. Per il reparto arretrato c'è Pezzella, un giocatore di valore, convocato anche in Nazionale, ma non mi è dispiaciuto neppure Biraghi. Insieme ad Astori, formano una difesa che ancora deve trovare un po' più di concentrazione. Squadra? E' una Fiorentina destinata a migliorare. Alcuni nuovi non ci hanno fatto vedere granché, ma la maggioranza ha palesato grande qualità. Inoltre sono stati presi giocatori importanti come Benassi e Simone. Ma ancora il gioco non c'è, e con esso i risultati. Io sono fiducioso, l'unica cosa è che ho visto poco temperamento - nonostante le grandi doti - che è ciò che ti fa ovviare anche nelle giornate in cui non giochi bene, portando a casa il risultato. Chiesa? E' un grande campione, ha tutto: classe, forza, temperamento, dedizione. Sarebbe la potenziale bandiera della Fiorentina, ha le caratteristiche per esserlo. Non vorrei dirlo, anche se lo penso, perché poi ci si rimane male. Non mi piace vedere i giocatori baciare la maglia, come faceva l'anno scorso Bernardeschi, per poi andarsene. Anche Simeone è uno che, in quanto a temperamento, c'è. I più anziani dovrebbero prendere in mano la squadra, per fare risultato anche nelle partite in cui il gioco non c'è. E' ad esempio il caso dell'Inter di Spalletti, sempre in partita fino al 90'. Valore di Chiesa? Si deciderà in base alle proposte che arriveranno alla Fiorentina. Se arriveranno richieste dalle big, i viola potranno chiedere tanto. Prevedo che ci saranno tante acquirenti. Chiesa a Firenze farà un percorso equo, con cui troverà la giusta maturazione, a differenza di Berna. Modulo? Non si cambia per un singolo giocatore (Benassi, ndr). L'ex Torino è eclettico, la sua al momento è una questione di forma, di amalgama".