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S. BALDINI A FV, Juan torni con i piedi per terra

di Matteo Magrini

Nella serata della grande delusione, come se non bastasse, è arrivato anche il litigio Vargas-Prandelli. Il peruviano non ha fatto nulla per nascondere la rabbia per la sostituzione subita e da par suo, il tecnico di Orzinuovi, ha risposto pubblicamente invitando il ragazzo a evitare certi atteggiamenti. Per capire quanto sia normale un comportamento del genere da parte dell'esterno mancino viola abbiamo contattato in esclusiva Silvio Baldini, ex tecnico del Catania che ben conosce Juan Manuel.

Mister, ha visto ieri la reazione di Vargas?
"Si si ho visto e ci son rimasto male, anche se ormai siamo abituati a comportamenti del genere"

Lei che conosce bene il ragazzo si aspettava un comportamento così?
"Guardate Juan è un bravissimo ragazzo, ma davvero. Lo dico sempre, è un bambinone, ma come tutti questi ragazzi non appena vede un po' di soldi pensa di poter fare quello che vuole. Probabilmente per un attimo si è sentito un campione e ha commesso una grave sciocchezza. Sono sicuro di una cosa però..."

Prego
"Vargas si sarà già pentito per quello che ha fatto. Stamani c'avrà ripensato e avrà capito di aver sbagliato"

Prandelli ha detto chiaramente di essere lui stesso molto arrabbiato per questo fatto. In pratica il mister ha invitato Vargas a tornare con i piedi per terra. E' d'accordo col mister?
"Assolutamente sì. Prandelli ha centrato in pieno la questione"

Per chiudere. Quanto manca a Vargas per diventare un campione vero?
"Manca quello che ha detto Prandelli. Per essere giocatori di livello assoluto bisogna lavorare sempre, per migliorarsi. Non si può pensare di essere fenomeni dopo un paio di grandi stagioni. Ripeto, Juan torni con i piedi per terra e diventerà un grande"