SANNINO A FV, DESTRO CERCA RISCATTO. VIOLA, ASPETTA GOMEZ. ALINO...
Il nome di Mattia Destro è sicuramente tra i più caldi in queste ore per quanto riguarda l'attacco viola: Mario Gomez continua a non convincere e la società viola in queste ore si sta seriamente interrogando sull'opportunità o meno di cotinuare a puntare sul panzer tedesco. Con il giovane attaccante della Roma - in rotta con Garcia - che potrebbe rappresentare una ghiotta opportunità per il mercato di gennaio, magari all'interno di un clamoroso scambio tra viola e giallorossi, che strarebbero pensando proprio a Gomez. Per parlare di Mattia Destro e per capire se può essere il profilo di attaccante giusto, Firenzeviola.it ha contattato mister Giuseppe Sannino, allenatore di Destro nella stagione 2011-2012 ai temi del Siena, quando l'attaccante mise insieme 30 presenze e 12 gol.
Mister, può essere Destro il nome giusto per rilanciare l'attacco viola?
"E' un nome sulla boca di tutti quello di Destro e nin mi stupisco assolutamente: stiamo parlando di un grande attaccante, con ampi margini di miglioramento che nonostante alcuni lunghi infortuni ha saputo tornare al top e fare tanti gol. Mi stupisco di quello che è il rapporto con la Roma attualmente, visto che i giallorossi possono disporre di un vero talento in attacco".
Firenze è una piazza giusta per rilanciarlo?
"Non sta a me dirlo, bisognerebbe sentire i dirigenti di Roma e Fiorentina: sicuramente la voglia di riscatto di Mattia è tanta e può far bene ovunque".
Si aspettava da allenatore che Gomez incontrasse tutte queste difficoltà?
"Gomez è arrivato in Italia con credenziali importanti, forse troppo pesanti per lui. Sta vivendo un momento particolare, andrebbe valutato da chi gli sta davvero vicino per capire di cosa si tratta. Certo, la nostra Serie A è un campionato molto difficile per cui credo che la Fiorentina debba ancora aspettare il giocatore".
E' arrivato Diamanti in casa viola: che acquisto è per lei?
"E' un calciatore fortissimo, lo dico subito: oltretutto è un ragazzo straordinario che ha fatto bene a tornare in Italia. A mio avviso la Toscana è perfetta per lui, visto che lui per primo è toscano ed ha saputo dare il meglio di sé in quella terra che io conosco molto bene: ci terrà a dare tutto per la maglia viola, ora che è anche più maturo".
L'obiettivo 3° posto è ancora reale per la Fiorentina?
"Assolutamente sì, c'è ancora un intero girone di ritorno per puntare in alto: i viola si sono rinforzati e con un filotto di partite positive possono tornare in zona Champions".