SCONCERTI A FV, Molto positive le parole di ADV

Intervistato in esclusiva dalla redazionene di Firenzeviola.it, il noto giornalista sportivo Mario Sconcerti ha così commentato le dichiarazioni del patròn della Fiorentina Andrea Della Valle nella conferenza stampa di questo pomeriggio:

Sconcerti, Andrea Della Valle ha definito la stagione appena conclusa 'soddisfacente': è d'accordo?
No, non sono per niente d'accordo su come il dirigente viola ha definito l'annata della Fiorentina: la stagione non è stata affatto buona, anche se nell'ultima fase la squadra ha mostrato dei miglioramenti. Ma di certo non la si può definire 'soddisfacente'.

Sul futuro obiettivo della zona 4°-8° posto cosa ne pensa?
Credo che sia corretta la definizione data da Della Valle: sarei veramente felice se la Fiorentina riuscisse a centrare l'obiettivo che si è preposta. Se non altro in questa occasione la proprietà ha mostrato estrema chiarezza e realismo nel definire gli obiettivi concreti. E' un passo in avanti molto importante

Andrea Della Valle ha sottolineato che la sua passione per la Fiorentina non è diminuita: come accoglie tali parole?
Sono contento che lo abbia fatto presente; sono dichiarazioni davvero importanti che evidenziano una ritrovata chiarezza da parte della proprietà.

Sulle nuove cariche: ADV nuovo patròn, Cognigni presidente operativo e nuove figure in Fiorentina.
Sinceramente devo ancora capire quale sia la vera differenza tra 'presidente' e 'patròn'. Onestamente comunque mi sembra una presa di posizione che sanisce una buona trasparenza nell'ambiente viola, perché mi fa capire che da parte di questa famiglia c'è ancora molto interesse verso la Fiorentina.

Si è parlato di un ''patto con Firenze'': cosa ne pensa?

Mi piace la definizione che ha dato Della Valle: la ritengo un'ottima manovra per riportare entusiasmo in città e per testimoniare il suo attaccamento alla Fiorentina: credo perfino che i Della Valle tengano alla squadra viola più di quanto si possa pensare.

Cosa ne pensa delle strategie future del mercato, che sarà impostato sulla base delle motivazioni dei calciatori?
Sono d'accordo: mi sembrano delle dichiarazioni scontate perché in una squadra sono assolutamente fondamentali le motivazioni.

Una chiosa sul fratello Diego, ormai diventato solo un tifoso.
Questa dichiarazione mi conferma nuovamente la distanza che Diego ha ormai nei confronti della città: mi conforta però nel contempo aver sentito le parole del fratello Andrea, che fortunatamente ha dimostrato tutto il suo ritrovato entusiasmo, pronunciando concetti davvero importanti per il prossimo futuro della Fiorentina''.