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SECCO A FV, Colpa dei giocatori, serve orgoglio

di Pietro Lazzerini

La situazione della Fiorentina appare sempre più critica. Il quarto peggiore attacco della serie A e una classifica sull'orlo del baratro, preoccupano i tifosi che iniziano a temere un effetto Samp. Per parlare di Amauri e della sua astinenza dal gol, oltre che della situazione generale della squadra viola, la redazione di Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva l'ex DS della Juventus Alessio Secco:

La Fiorentina ed i suoi tifosi aspettano con ansia i gol di Amauri, pensa che potrà essere lui a risollevare le sorti della squadra viola?

"Il valore del giocatore non si discute. Credo che ancora non abbia segnato anche a causa dell'annata particolare che sta attraversando la Fiorentina. Non si può caricare un singolo calciatore di una responsabilità così grossa, però credo che presto dimostrerà di essere ancora capace di fare la differenza".

Come vede la classifica della Fiorentina?

"E' una situazione che desta delle preoccupazioni. Nessuno ad inizio anno si sarebbe immaginato questa annata"

Di chi sono le responsabilità?

"E' un problema complesso di difficile comprensione. Credo comunque che debbano essere i giocatori a caricarsi di qualche responsabilità in più. I critici li nominano poco spesso, ma in realtà credo che sia un problema di spogliatoio. Il Valore tecnico della squadra non si discute, e non si capisce come una squadra come quella viola possa essere invischiata nei bassi fondi della classifica".

Quindi la colpa è dei giocatori?

"Non solo, però in campo ci vanno loro. Devono tirare fuori l'orgoglio e dimostrare il loro vero valore".

Cambiamo argomento. Pensa che a giugno Corvino sarà ancora il DS della Fiorentina?

"Pantaleo è uno dei migliori Direttori sportivi della serie A. E' un professionista stimato che ha sempre dimostrato grandi capacità. Il problema è che, come per i giocatori, dopo un lungo periodo in una squadra, ci sta che vengano meno un po' di motivazioni. Vista la fiducia che la società gli ha rinnovato, dovrà essere lui a capire cosa vuole dal suo futuro".

Come vede la Fiorentina a giugno?

"Da qui all'estate si capiranno molte cose. Sarà un periodo importantissimo. Se si muoverà qualcosa sul fronte stadio, la proprietà credo che rilancerà il suo progetto. Ci sono dei dirigenti importanti come Mencucci e Cognigni e Corvino che insieme ai Della Valle sapranno come risollevare le sorti della squadra. Per quanto riguarda i giocatori ed il DS, molto dipenderà dalla classifica finale".