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SIMONI A FV, Montolivo e Gila devono svegliarsi

di Marco Sarti

Meno di cinque ore alla sfida tra Fiorentina e Genoa. Gara decisiva per il tecnico Sinisa Mihajlovic che in caso di clamorosa sconfitta potrebbe anche essere sollevato dall'incarico. La Fiorentina si troverà di fronte ad un Genoa ancora una volta rivoluzionato dal mercato: via Ranocchia e Toni, dentro Konko, Kucka e Floro Flores, soltanto per fare degli esempi. Per capire che partita sarà firenzeviola ha sentito in eslcusiva Gigi Simoni, doppio ex della sfida. L'ex tecnico dell'Inter ha vissuto a Firenze per quattro anni, dal '55 al '59. Queste le parole del tecnico: "Fiorentina-Genoa è un partita difficle da decifrare. La Fiorentina alterna buone prestazioni ad altre completamente deludenti. Mi riferisco soprattutto alla partita di Napoli e quella di Roma contro la Lazio. Al San Paolo la Firoentina ha giocato veramante bene ed ha meritato ampiamente di vincere, contro la Lazio meglio non commentare..troppo vuoti e deludenti. Mi è dispuiaciuto molto vedere la squadra in quelle condizioni in quanto sono molto legato affettivamente a Firenze. Nella vostra città mi sono formato come uomo e come sportivo vivendo insieme a gente come Chiappella, Chiarugi, Rosato..All'epoca del primo scudetto io facevo le giovanili. Per tornare alla gara col Genoa, credo che i viola dovranno per forza vincere e fare risultato. Le crisi si scacciano solo con i tre punti. Mihajlovic credo sia un buon allenatore, gli va data fiducia. Il male della Fiorentina? Non saprei, posso però azzardare una considerazione: giocatori come Montolivo si devono caricare la squadra sulle spalle e non essere totalmente in balìa degli eventi. Anche Gilardino deve essere più vivo, deve andarsi a cercare di più il pallone. Questi giocatori devono svegliarsi e prendere in mano la squadra, perchè soltanto loro possono fare la differenza. Capisco che i viola siano un pò in difficoltà, sono venuti a mancare troppi giocatori, Jovetic e Mutu ti fanno la differenza".