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SPECIALE FIRENZEVIOLA: IL CORVINO-SAPUTO DAY

di Luciana Magistrato

Una lunga giornata da separati in casa, quella di Pantaleo Corvino e il Bologna, anche se il blitz di ieri del Presidente Joe Saputo a Casteldebole non è servito a scrivere ancora la parola fine a un amore finito ormai da settimane. I due sono arrivati al Centro Sportivo all'ora di pranzo, col dirigente di Vernole rimasto nel suo ufficio, mentre il chairman del Bologna, che ha viaggiato apposta dal Canada, preparava il materiale per il CdA.

Il consiglio di amministrazione di previsione di bilancio (che ufficialmente chiuderà a giugno col patron che dovrà ripianare di qualche decina di milioni di euro il passivo della società), nel quale si è parlato anche di ampliamento del centro sportivo e migliorie dello stadio, è finito in meno di due ore (dalle 16 alle 17-30-18). Poi, lunga chiacchierata sul terrazzo tra i consiglieri e in ufficio dopo, anche tra Corvino e Saputo, con l'ex dirigente viola che ha lasciato il centro sportivo "Niccolò Galli" di Casteldebole per ultimo. Secondo quanto raccolto da FirenzeViola.it, la trattativa per la sua rescissione (ormai decisa) è ben avviata, ma restano da limare alcuni dettagli economici per i quali servirà ancora qualche giorno di attesa. Oggi tra l'altro Saputo tornerà in Canada con Donadoni e Di Vaio mentre Corvino sarà... a Firenze, ma per questioni legali in cui poco c'entrano il calciomercato e la Fiorentina.

Ieri sera, intanto, a differenza di quanto accaduto nel CdA riservato ai consiglieri, Corvino ha presenziato con gli altri alla cena di dipendenti e staff tecnico rossoblù nella terrazza Bernardini all'interno dello stadio "Dall'Ara", probabile ultima cena del salentino nei panni di dirigente del Bologna. Dopo averlo atteso a lungo, è proprio Corvino che FirenzeViola.it è riuscito a intercettare provando a strappargli un sorriso e un saluto. Sarà un arrivederci?


fine Cda Bologna