.

SPECIALE FV, ALLA SCOPERTA DEL BILANCIO ACF FIORENTINA 2013

di Iacopo Barlotti

La ACF Fiorentina ha chiuso con un utile netto di € 1.448.376 il bilancio d'esercizio per l'anno 2013. Un bilancio, approvato nel CdA dello scorso aprile, che FirenzeViola.it vuole analizzare nei suoi aspetti più generali in modo che anche i semplici appassionati di sport possano capirne il significato.
La notizia, come anticipato in modo ufficioso nei mesi scorsi, è dunque che il bilancio societario viola dello scorso anno solare si è chiuso in attivo, di quasi 1,5 milioni di euro. Meglio anche rispetto al 2012, quando il bilancio viola si era chiuso con un utile di 1,1 milioni (mentre nel 2011 si era registrata una perdita di 32,5 milioni). A determinare i risultati positivi degli ultimi due anni sono state in primis le plusvalenze derivanti dalla vendita nel 2012 di Nastasic, e nel 2013 di Jovetic (plusvalenza di 22 milioni) e Ljajic (plusvalenza di 9 milioni).

RICAVI - Il valore della produzione, ovvero le entrate, sono state pari a € 121.044.126 e sono aumentate dell’11% rispetto all'anno precedente. Fra le voci più rilevanti dei ricavi viola troviamo appunto le plusvalenze (Jovetic, Ljajic, Seferovic, Iemmello: totale 33 milioni) e gli introiti dai diritti televisivi (44,3 milioni, contro i 40,9 del 2012). I ricavi da stadio (per biglietti e abbonamenti) sono stati 9,7 milioni (contro i 6,9 del 2012). Gli sponsor hanno portato 8,9 milioni nelle casse viola (contro gli 8,3 dell'anno precedente), mentre poi sono arrivati 8,5 milioni dalla UEFA per l'Europa League. Dalla cessione in prestito di giocatori (De Silvestri, El Hamdaoui, perfino Olivera e Lazzari) sono arrivati 1,4 milioni. Fra gli altri proventi anche alcuni bonus del Manchester City per Nastasic.

COSTI - I costi della produzione ammontanto a € 120.496.105, e sono in aumento rispetto all'anno precedente. Ovviamente qui il grosso delle cifre è per la voce "salari e stipendi", che comprende il famoso monte ingaggi (calciatori, staff, dipendenti) e che risente degli ingaggi dei vari Gomez e Rossi: totale quasi 57,5 milioni. Le minusvalenze pesano per 2,1 milioni: qui troviamo il buon Felipe, ceduto quasi gratis al Parma (minusvalenza di 1,5 milioni). Il costo per i giocatori presi in prestito (Cuadrado, Larrondo, Viviano e altri) è stato di 1,4 milioni. 

CONCLUSIONI - Il risultato netto, insomma, alla fine è positivo. Ma questo grazie soprattutto alle plusvalenze (33 mln), senza le quali i viola avrebbero chiuso con un netta perdita. Ufficialmente l'era dell'autofinanziamento è finita, ma paradossalmente gli anni della rinascita con Montella hanno visto due bilanci chiusi col segno "+". E adesso? Lo scorso calciomercato invernale è stato praticamente a costo zero, ma la voce del monte ingaggi è oggi ancor più elevata. Mentre il mercato estivo viola è partito con un -15 milioni, cioè il costo del riscatto di Cuadrado. Dobbiamo augurarci un'altra maxi-plusvalenza?

LEGGI ANCHE GLI APPROFONDIMENTI
BILANCIO ACF, Ecco il costo di Gomez e Rossi

BILANCIO ACF, Le maxi plusvalenze Jovetic-Ljajic