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SPECIALE FV, LA FIORENTINA E LA LISTA DEI 25

di Iacopo Barlotti

Da quest'anno il (difficile) momento delle scelte dell'allenatore raddoppia. Stiamo parlando del momento in cui il mister dovrà stilare la famigerata lista dei giocatori utilizzabili nelle varie competizioni: la lista UEFA (formata da 17 giocatori + 4 cresciuti nel vivaio viola e 4 cresciuti in un vivaio italiano) e, da questa stagione, la lista per il campionato. Sì, perché sull'onda dei recenti disastri mondiali, la Federazione italiana ha deciso di imporre un tetto numerico alle rose delle squadre di serie A, con le stesse modalità della federazione europea: ciascuna squadra dovrà stilare una lista di 25 giocatori utilizzabili, di cui 17 a scelta libera + 4 cresciuti nel vivaio della società + 4 cresciuti in Italia.

Per questa stagione c'è una norma transitoria che prevede la formula dei 17 giocatori a scelta libera + 8 giocatori cresciuti in Italia. Nella lista andranno comunque inseriti solo i giocatori nati prima del 31/12/1993: l'utilizzo di calciatori under 21, di qualsiasi nazionalità, è infatti permesso in modo illimitato. La lista andrà comunicata il prossimo week-end, e poi - quella definitiva fino a gennaio - entro le ore 24 del 1° settembre, il giorno dopo la chiusura del calciomercato. A differenza della lista europea, sarà comunque possibile sostituire due giocatori nel corso della stagione (mentre sarà sempre possibile sostituire un portiere con un altro portiere). [In basso la norma nel dettaglio].

LA SITUAZIONE IN CASA FIORENTINA - Dunque Paulo Sousa dovrà scegliersi 17 giocatori da inserire in lista + 8 giocatori cresciuti in un vivaio italiano. Mentre come detto non ci sono limitazioni per gli under 21 (Lezzerini, Bagadur, Fazzi, Bernardeschi e gli altri giovani). Fra i giocatori cresciuti in Italia rientrano Sepe, Astori, Pasqual, Babacar, Rossi (Pepito è stato tesserato per il Parma dal 2001/2002, stagione in cui ha compiuto 15 anni, al 2003/04, completando tre stagioni prima di trasferirsi all’estero). Tutti gli altri devono essere inseriti nella lista dei 17: si tratta, ad oggi, di Tatarusanu, Alonso, Basanta, Gilberto, Hegazi, Rodriguez, Roncaglia, Tomovic, Badelj, Bakic, Mati Fernandez, Mario Suarez, Borja Valero, Vecino, Iakovenko, Ilicic, Kalinic, Rebic, Joaquin. Ad oggi sono 19 giocatori, due di troppo rispetto alla lista che dovrà presentare Paulo Sousa alla partenza del campionato (e poi dell'Europa League).

RUSH FINALE DI CALCIOMERCATO - Facile pensare che fra gli esuberi, ad oggi, ci siano Bakic (gravemente infortunato) e Iakovenko, ma forse anche Basanta ed Hegazi che la Fiorentina potrebbe cedere per inserire al loro posto altri due rinforzi. Ma sul mercato i viola potrebbero pescare anche fra i giocatori cresciuti in Italia, la cui lista viola prevede ad oggi 5 calciatori e dunque altri 3 posti liberi. Alcuni nomi? Andreolli, Borini, Gilardino, Ljajic. No Kasami, Walace, Zuniga.


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LA REGOLA NEL DETTAGLIO - Ecco cosa dice la norma: "Le società di Serie A [...] potranno utilizzare nelle gare di campionato i 25 calciatori indicati nell’elenco [...]. Tra i 25 calciatori, almeno 4 devono essere “calciatori formati nel club” e almeno 4 “calciatori formati in Italia”. Per “calciatori formati nel club” si intendono i calciatori che, tra i 15 anni (o l’inizio della stagione nella quale hanno compiuto 15 anni) e i 21 anni (o la fine della stagione nella quale hanno compiuto 21 anni) di età, indipendentemente dalla loro nazionalità o età, siano stati tesserati a titolo definitivo per il club nel quale militano per un periodo, anche non continuativo di 36 mesi, o per tre intere stagioni sportive, intendendosi per stagione sportiva il periodo che intercorre tra la prima e l’ultima giornata di campionato. Per “calciatori formati in Italia” si intendono i calciatori che, tra i 15 anni (o l’inizio della stagione nella quale hanno compiuto 15 anni) e i 21 anni (o la fine della stagione nella quale hanno compiuto 21 anni) di età, e indipendentemente dalla loro nazionalità o età, siano stati tesserati a titolo definitivo per uno o più club italiani per un periodo, anche non continuativo di 36 mesi, o per tre intere stagioni sportive, intendendosi per stagione sportiva il periodo che intercorre tra la prima e l’ultima giornata di campionato".

TEMPI E MODALITA' - "Le società di Serie A, entro le ore 12:00 del giorno precedente la prima gara di campionato, sono tenute ad inviare via PEC alla Lega l’elenco dei 25 calciatori, da individuarsi tra quelli per esse tesserati o tra quelli per i quali, completata la procedura di richiesta del transfer, lo stesso non sia stato ancora rilasciato, indicando quali siano i quattro “calciatori formati nel club” e quali siano i quattro “calciatori formati in Italia”. [...] L’elenco dei 25 calciatori di cui al precedente comma, può essere variato fino alle ore 24:00 del giorno successivo alla chiusura del primo periodo di campagna trasferimenti. [...] Le società di Serie A, in qualsiasi momento della stagione sportiva, possono procedere alle variazioni di seguito indicate dell’elenco dei 25 calciatori: a) sostituzione di un portiere con un altro portiere; b) sostituzione di un calciatore proveniente dall’estero per il quale non si sia completata positivamente la procedura di rilascio del transfer; c) sostituzione di un calciatore al quale sia stato revocato il tesseramento; d) sostituzione di un calciatore con cui sia intervenuta risoluzione consensuale di contratto; e) sostituzione, per una sola volta nella stagione, fino ad un massimo di due calciatori (diversi dal portiere) con altri due calciatori".