TEDESCHI A RFV, L'affare Amrabat un tempo era impensabile
Giulio Tedeschi, operatore di mercato, si è così espresso su Lucas Beltran su Radio FirenzeViola nel corso di "Palla al Centro": "E' chiaro che parliamo di un calciatore che è alla prima esperienza qui in Europa. Alternarlo spesso con Nzola può creare degli squilibri, serve una squadra capace di seguire entrambi i giocatori".
Pensa che la Fiorentina abbia terminato il mercato con la grossa falla del difensore?
"Credo che ai viola qualcosa dietro servisse e sera ancora. A parziale discolpa di una situazione di mercato che non si è concretizzata, devo dire che la Fiorentina è la prima né l'ultima realtà di mercato in cui certi obiettivi non vengono finalizzati. Poi può succedere che durante il mercato invernale di vada a coprire certe falle, per il resto mi sembra un mercato positivo per quelli che sono i parametri del club".
Che valutazione dà all'operazione che ha visto l'addio di Amrabat e l'arrivo di Maxime Lopez?
"Intanto Arthur è il giocatore giusto al posto giusto, gli serviva un passo "indietro" e probabilmente vede la Fiorentina un passo indietro ma è anche giusto... Sulla cessione di Amrabat, dico che lo United ci aveva preso gusto a venire a pescare in Italia. Quello del marocchino era un nome chiacchierato in Inghilterra, poi devo dire che a livello di operazione un prestito così oneroso era impensabile due anni fa".