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TIFOSI A FV, Maggior fiducia, ora palla a Sinisa...

di Marco Sarti

Il mercato è ufficialmente finito da oramai quasi 24 ore. Un mercato che ha visto i saluti di colonne storiche del gruppo Prandelli come Mutu, Frey, Donadel e Santana e l'arrivo di altrettanti giocatori come Cassani, Lazzari, Romulo, Silva. Un mercato che sembra - a detta di molti - aver risvegliato un timido entusiasmo intorno alla squadra e alla società. Firenzeviola.it, a questo proposito, ha sentito in esclusiva tre tifosi storici viola: Giampaolo Indomenico (presidente del 7Bello), Walter Tanturli (presidente dell'ATF) e Filippo Pucci (presidente dell'Accvc):

PUCCI: "Non può che essere un giudizio positivo. Direi che il mercato condotto dalla Fiorentina dovrebbe far pensare quei tifosi che hanno vissuto quest'ultimo periodo in maniera distaccata. La Fiorentina, la società, c'è. Abbiamo migliorato la rosa: Cassani è un ottimo acquisto, El Tanque Silva è un giocatore che si renderà utile, Kharja e Lazzari sono due ottimi rincalzi. Sono rimasti Gilardino, Montolivo e Vargas. Insomma: la società ha messo a disposizione di Mihajlovic una buona rosa, adesso parola al campo ed al tecnico. A questo punto, noi tifosi dobbiamo stare accanto alla squadra, magari anche con maggiore fiducia e maggior entuasiasmo"

INDOMENICO: "Il mercato della Fiorentina è tutto sommato buono. Non aver venduto Gilardino e Vargas significa molto (speriamo, a questo punto, che non vengano venduti nemmeno a gennaio). In più sono arrivati buoni giocatori. Sono molto contento per Cassani. Certo che adesso abbiamo 3 terzini destri, ma - in ogni caso - meglio averli che non averli... Anche Lazzari, Munari e Kharja sono buoni giocatori. L'entusiasmo? Di certo gli acquisti aiutano ma non sono l'unico motivo che potrebbe far tornare la voglia a tutti. Noi, per esempio, vorremmo un maggior collegamento tra la gente e la società. Tradotto: minor permalosità di tutti, una tessera del tifoso che non sia per forza legata ad una banca (basterebbe fare una carta simile a quella dell'Hellas Verona ed allora tutti farebbero la carta del tifoso, anzi ne saremmo orgogliosi). Insomma, il mercato non è tutto e, anche se la rosa è buona, restano dei problemi che la società dovrebbe cercare di risolvere. Per quanto riguarda Montolivo, io ho sempre creduto che lui abbia parlato "da Ultrà". Cioè che abbia esternato un sentimento che aveva dentro: non voleva essere il capitano di una squadra che naviga a vista, punto. Se qualcosa potrebbe cambiare? Non lo so, dipende dai programmi della società"

TANTURLI: "La cosa che salta agli occhi di più di questo mercato è che non è stato - come alcuni avevano preannunciato - un mercato di sole cessioni. Anzi, è arrivato qualche ottimo giocatore. Certo, si poteva fare meglio. Ma tutto è perfettibile, e noi fiorentini siamo bravissimi a trovare sempre il pelo nell'uovo. Noto, soprattutto negli ultimi giorni, un maggior entusiasmo della gente, dei tifosi. Ed anch'io sono contento. Adesso - finalmente - inizierà il campionato perché, sinceramente, non ce la facevamo più a sentire il calcio parlato. Adesso, e mi rivolgo anche ai giornalisti, basta mercato, parliamo di campo, di partite, di sfide da tre punti, i tifosi adesso vogliono veder giocare"