TIFOSI A FV, Tutti uniti per la maglia
Terza sconfitta consecutiva per la banda di Delio Rossi, la zona retrocessione lontana solo quattro punti, ed un gioco, che se per almeno un tempo a Bologna si era visto, è stato totalmente assente nella trasferta contro la Lazio. È bastato un gol del solito Klose, che ultimamente quando vede viola si scatena, a mandare al tappeto una spenta Fiorentina, orfana dell'unico attaccante di ruolo a disposizione di Delio Rossi. Per analizzare il momento delicato, Firenzeviola.it ha raccolto le voci di alcuni rappresentanti del tifo viola.
FILIPPO PUCCI: "La sensazione è che stiamo scherzando con il fuoco. La zona pericolosa è lontana solo quattro punti, dobbiamo essere consapevoli di questa situazione. Non dobbiamo perdere altre posizioni in classifica, per questo la prossima gara contro il Cesena diventa fondamentale: c'è un solo risultato disponibile, abbiamo bisogno dei 3 punti. Dobbiamo stare uniti e lottare insieme, è questo il messaggio che deve arrivare al gruppo".
WALTER TANTURLI: "La sconfitta di domenica è figlia della gestione Corvino: non si può mettere a disposizione di Delio Rossi un solo attaccante, quando a dicembre ne avevamo tre di ruolo. Dobbiamo stare attenti, la situazione è difficile. Non credo sia il caso di contestare i giocatori, dobbiamo stare uniti e tifare tutti insieme per uscire da questa situazione. Io vorrei che la gente venisse allo stadio solo per fare il tifo. Arriviamo a 40 punti il prima possibile, è questo l'obiettivo, il resto non ci interessa: dobbiamo tapparci il naso ed andare avanti".
PIETRO VUTURO: "Riflettendo a mente fredda credo non sia il caso di andare a contestare: la soluzione giusta per questi giocatori è l'indifferenza. Sono loro che devono tirarci fuori da questa situazione, dobbiamo arrivare il prima possibile a 40 punti, poi arrivederci e grazie. Occorre resettare tutto, dai giocatori ai dirigenti. Domenica tutti uniti e tifare per la maglia, i tre punti servono come il pane, anche perchè poi il calendario è difficile. L'ideale sarebbe vincere domenica, andare a limitare i danni a Parma e Genova, e prepararsi al meglio per la partita con la Juventus. Dobbiamo stare attenti però, se giochiamo come ieri rischiamo di subire un'umiliazione contro i bianconeri".