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VOLPI A FV: "SAMP-ACF DIPENDE... DAGLI ALTRI. TORREIRA FAREBBE COMODO A QUALSIASI SQUADRA"

di Alessio Del Lungo

"Sampdoria-Fiorentina dipenderà molto da quello che succederà nelle altre partite del sabato e della domenica". A dirlo è Sergio Volpi, storico ex centrocampista dei blucerchiati, che, in esclusiva FirenzeViola.it, spiega: "Se i risultati andranno a favore della squadra di Giampaolo, per loro sarà una partita serena, mentre per la Fiorentina è decisiva perché è ancora in lotta per la zona Europa".

Che cosa deve temere la Fiorentina della Sampdoria?
"Qualora ci fosse ancora tutto in gioco, sarà uno scontro teso e combattuto. Giampaolo, rispetto alla gestione precedente, ha portato sicuramente tanta esperienza, ma anche un po' di serenità. L'aspetto fondamentale però rimane la testa con la quale i calciatori scendono in campo".

Quanto Marassi potrà giocare un ruolo decisivo?
"Penso che ci sarà abbastanza gente e lo stadio sarà pieno. I tifosi della Sampdoria spingeranno sicuramente molto la squadra, non ci saranno fischi o mugugni e, qualora ci dovesse essere bisogno di punti, il pubblico inciterà la squadra di Giampaolo per tutta la partita. Conosco lo stadio e la gente, sono sicuro che non faranno mancare il loro supporto perché sono e devono essere fondamentali".

Il lavoro di Italiano invece l'ha soddisfatta?
"Giudico la sua stagione in modo positivo. La Fiorentina è una squadra che su qualsiasi campo va a giocarsi le partite a viso aperto e questo è merito delle sue idee e dei calciatori, che sono stati bravi a metterle in pratica. I viola hanno ottenuto risultati importanti e, insieme all'Hellas Verona, sono la sorpresa della Serie A".

Il centrocampo della Fiorentina le piace?
"Sono abituato a vedere il campionato di una squadra e quello dei viola è stato più che soddisfacente, con tutti i giocatori che hanno sempre fatto bene, anche quelli che sulla carta erano delle seconde linee. Certo, c'è stato questo periodo con 3 sconfitte di fila in A, ma un calo ci sta e credo che si debba solamente fare i complimenti all'allenatore".

Partita da ex per Torreira: si aspettava un apporto così decisivo?
"L'uruguaiano non si discute come giocatore. Alla Sampdoria ha dimostrato di avere qualità importanti e alla Fiorentina ha confermato di essere uno di livello che farebbe comodo a qualsiasi squadra in Serie A. Fossi nel club di Commisso lo riscatterei, il prezzo del riscatto (15 milioni di euro, ndr) mi sembra adeguato, ma non sono io che faccio il mercato e le valutazioni. Io lo reputo un calciatore da club ancora più blasonati della Fiorentina".

Castrovilli invece, al di là dell'infortunio, ha vissuto una stagione di alti e bassi. Che ne pensa?
"Credo che sia un buon giocatore che ha fatto molto bene in passato e che quest'anno non è riuscito ad esprimersi ai suoi livelli. Rimane un ragazzo giovane sul quale farei affidamento perché lavorando, cercando di stare il più sereno possibile anche se sbaglia qualche partita ed ascoltando i consigli di Italiano tornerà ai suoi livelli e troverà ancora più forza per reagire".