ZAZZARONI A RFV: "CON COMMISSO NUOVA IMMAGINE MA GESTIONE SOPRA LE RIGHE"
Ivan Zazzaroni direttore del Corriere dello Sport ha parlato così ai microfoni di Radio FirenzeViola sull'attualità della Fiorentina e sulla gestione di Rocco Commisso: "Commisso ha dato un'immagine nuova alla Fiorentina ma in termine di comunicazione... Quando sei Presidente lo sei temporaneamente. Devi sopportare le critiche perché te puoi rispondere sul campo e con le strutture. La sua è una gestione un po' troppo sopra le righe".
Qual è il punto di incontro, dato che fino ad ora è stato muro contro muro?
"Il punto d'incontro lo si fa parlando con gli interessati. Io mi sarei occupato della parte locale. Il rapporto con la stampa locale deve essere meno teso. Certi rapporti devono essere costruiti nel rispetto dei ruoli. Un Presidente non può chiudere al mondo perché uno ti sta sulle "palle". Conoscendo i miei polli, so che si troverebbe delle posizioni ancora più forti".
Se c'è uno stadio di proprietà, si va incontro al rischio di far entrare solo chi conviene?
"Non è casa tua, è un bene pubblico e tu hai il controllo in quanto società. Se la tratti come proprietà o ti prendi una casa al mare oppure fondi una squadra. La Fiorentina rappresenta Firenze. Il calcio in Italia ha una potenza di comunicazione eccezionale. Quando il Bologna è andato in B nessuno parlava di Bologna. Di fronte ai risultati attuali della Fiorentina chi ti può dire qualcosa?".
Il rendimento attuale è dovuto anche alla costruzione del Viola Park?
"No, il rendimento è dovuto da un grande mercato. Io gli avevo dato 8 o 9. Mancano i gol degli attraccanti ma la squadra è fatta bene. Hanno venduto e comprato benissimo. Poi ovvio che ci sono gli errori, come ad esempio Mina, però Arthur preso. in quel modo, Lopez può dare tanto, la condizione di Nico e Bonaventura, fanno intendere il gran calciomercato della Viola".
La Champions è raggiungibile?
"Ci sono tre squadre superiori: Inter, Milan e Napoli. Poi c'è la Juve che è allo stesso tempo al livello di Roma, Fiorentina e Lazio. Se la Viola fa le cose per bene può rischiare anche di arrivare quarta. La Fiorentina non è inferiore a nessuno, ci metto anche l'Atalanta in questo gruppo".
Italiano fa "il cacio fluido" come lo ha definito Spalletti.
"Italiano è bravo. Lo ho visto crescere tantissimo, quindi è una persona intelligente. Deve stare attento in difesa. Perché la squadra è votata ad attaccare ma non deve vincere il campionato: deve giocare e far divertire la gente.