ZEMAN A FV, Italiano non deve cambiare. Barak giocatore importante
Fonte: dalla nostra inviata Luciana Magistrato
L'ex allenatore Zdenek Zeman ha parlato in esclusiva ai microfoni di FirenzeViola.it direttamente dallo stadio Castellani, dove si svolgerà una partita di beneficenza fra nazionale cantanti e "Shalom", squadra di ex campioni: "Penso che sia importante e giusto fare qualcosa per aiutare chi soffre".
Il Napoli ha già ipotecato lo scudetto?
"Sicuramente ha un grande vantaggio, ma il campionato inizierà dopo i Mondiali. Dovremo vedere in che situazione arriveranno le squadre che inseguono il Napoli".
A Firenze si dice che Italiano sia il suo erede, anche se recentemente ha apportato delle modifiche al suo 4-3-3. Cosa pensa di Italiano?
"Mi è piaciuto cosa ha fatto a Spezia. Cerca di fare un calcio propositivo, in Serie A è più difficile e qualche volta soffre. Spero però che rimanga saldo ai suoi principi".
La Fiorentina può puntare all'Europa?
"La concorrenza c'è, è vero. Le partite sono da preparare e c'è da essere pronti a fare un campionato miglior di quello fatto fino adesso, anche se la Fiorentina ha proposto un buon calcio".
Cosa pensa di Barak?
"Per me è molto bravo. Lo vidi a Praga ai tempi dello Slavia Praga e dissi che era l'unico che poteva affermarsi all'estero. Così è stato".
Italiano lo schiera sulla trequarti. È lì che può esprimersi al meglio?
"Lui sa giocare a calcio, vede gioco e ha i giusti tempi. Per me è importante".
Ha una favorita per il Mondiale?
"Le mia favorite sono Argentina e Brasile, vediamo poi cosa faranno Germania, Francia e Spagna. Peccato che manchi l'Italia. Di solito vincono sempre le solite".