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"I VIOLA DANNO I NUMERI" Per Cesare Prandelli, cento di questi giorni...

di Stefano Borgi
Fonte: www.stefanoborgi.it

Cento vittorie sulla panchina viola per Cesare Prandelli e l'augurio è quasi banale, scontato: "(Ancora) Cento di questi giorni."  Per niente banale, invece, è la portata di questo record. Innanzitutto perchè permette al tecnico di Orzinuovi di staccare Fulvio Bernardini, allenatore e deus ex-machina di quella fantastica Fiorentina campione d'Italia nel 55-56 (fu il primo scudetto, l'altro fu nel 69'). Quindi regala, almeno fino alle 17 di oggi, un secondo posto in classifica, insperato alla vigilia. E ancora: regala (forse) 5 minuti di serenità al presidente Andrea Della Valle che può, così, festeggiare degnamente il suo 49° compleanno. Prandelli, poi, implacabile alla 6° giornata di campionato. In cinque stagioni, cioè da quando siede sulla panchina viola,  il "mago di Orz" ha tirato fuori dal cilindro altrettante vittorie ed anche oggi non si è smentito raccogliendo all'Ardenza tre punti preziosissimi. Anche la scorsa stagione, alla 6° giornata, ci furono tre punti esterni in quel di Verona contro il Chievo e dopo quel 2-0 firmato Kuzmanovic e Gilardino seguirono altri due successi contro contro Reggina e Palermo. Una sorta di avvertimento per la Lazio, che i viola affronteranno al Franchi domenica 4 ottobre e per la Juventus che affronteremo il 17 ottobre dopo la sosta per la nazionale. Livorno terreno storicamente poco fertile per la Fiorentina. Con questo successo la squadra viola sale a 10 vittorie, 7 pareggi e 8 sconfitte nei 25 incontri disputati nella massima serie. All'Ardenza, invece, dopo quelle del 6 gennaio 1935 e del 29 settembre 2007, è la terza vittoria assoluta dei viola a fronte di 4 pareggi e 6 successi degli amaranto. Scoppiettante inizio di stagione per i gigliati: dopo la qualificazione al girone eliminatorio della Champions League, arriva la quarta vittoria nelle prime sei partite di campionato, la prima in trasferta, la seconda consecutiva per la Fiorentina che mantiene tre punti di vantaggio sulla classifica della scorsa stagione.

Chiudiamo con il momento d'oro di Stevan Jovetic. La "zazzera" gigliata, ormai entrato trionfalmente nella parte di nuovo fenomeno, mostra freddezza da veterano e realizza un rigore che vale tre punti preziosissimi. E' il terzo gol in campionato per il montenegrino dopo quelli realizzati contro Palermo e Sampdoria. E' il quarto stagionale considerando anche quello, splendido e decisivo, rifilato allo Sporting Lisbona nel preliminare di Champions League. E' il 6° assoluto in maglia viola dopo i due della scorsa stagione contro Atalanta e Catania, entrambi segnati in trasferta.Se son rose...


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