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"VERSO IL MERCATO", Rosa corta? Dallo Sporting all'Inter le assenze dei titolari

di Stefano Borgi
Fonte: www.stefanoborgi.it

E' un tormentone che ci porteremo fino al termine della stagione. La rosa della Fiorentina è corta? E' solo ristretta? E' ristretta ma versatile (come dicono alcuni)? Una cosa è certa: è la rosa (almeno numericamente) che vuole Prandelli. Sulla qualità solleviamo qualche dubbio, sopratutto relativamente alle riserve. Ad inizio campionato Pantaleo Corvino se ne venne in sala stampa perorando per l'ennesima volta la bontà del suo lavoro e consegnò a tutti i presenti un foglio raffigurante un rettangolo verde (il campo da gioco) con sopra scritti due nomi per ogni ruolo. Facciamo un esempio: Frey e tra parentesi (Avramov). Gamberini (Kroldrup)... e così via. Fatti salvi i titolari, per 10/11 adueguati a "questa" Fiorentina (personalmente nutro dei dubbi solo su Comotto) le seconde linee lasciano talvolta a desiderare. Pasqual e Gobbi, seppur con diverse caratteristiche, si equivalgono (anche se per coprire Vargas, Gobbi si fa preferire). Kroldrup e Natali sono distanti dai titolari Gamberini e Dainelli mentre Donadel e Jorgensen soffrono parecchio il confronto con Montolivo e Zanetti. Jovetic e Mutu...siamo lì (certo il "fenomeno" ai massimi giri è un'altra cosa ma chissà se e quando lo rivedremo), Marchionni sovrasta Santana, ed il paragone Vargas - Savio (chi l'ha visto?) appare improponibile. Fino alla sublimazione Gilardino - Castillo sulla quale non vale la pena soffermarsi. Tutto bene, quindi, finchè giocano i titolari, molto meno nel caso ci si debba affidare alle alternative.

La stagione della Fiorentina si pensa e ci si augura sarà lunga, complicata ma anche densa di soddisfazioni. Queste ultime, in parte, sono già arrivate e siamo solo ad inizio dicembre (leggi qualificazione agli ottavi di Champions League). Ma proprio perchè siamo solo al 4° mese di gestazione della stagione 2009-2010 che i dubbi sulla rosa corta o ristretta (scegliete voi) aumentano. Ci aspettano altri 6 mesi (fino a maggio) di partite talvolta ravvicinatissime e già da un mese abbondante l'infermeria viola è sold-out. Mutu, Jovetic e Gamberini sono i più colpiti da acciacchi e malanni vari. Addirittura il romeno è finito sotto i ferri per una menischectomia e non ne è ancora uscito. Poi a turno Zanetti, Marchionni (i due più a rischio alla vigilia del campionato), Dainelli... insomma la Fiorentina senza tre/quattro titolari è quasi diventata una consuetudine e l'attuale ottavo posto in classifica (fuori dalla zona Champions) ne è la diretta conseguenza. A seguire elenchiamo partita per partita le assenze per infortunio o squalifica e possiamo notare come la situazione sia degenerata nell'ultimo mese, da Udine in poi. I titolari assenti sono regolarmente (minimo) tre, mentre all'inizio troviamo addirittura quattro partite (Sporting Lisbona, andata e ritorno), Juventus e Genoa di campionato nelle quali Prandelli ha a disposizione tutta la rosa, ed altre partite dove manca uno (massimo due) titolari. Ecco il dettaglio:


SPORTING LISBONA
(andata preliminare Champions League): 2-2, tutti disponibili
BOLOGNA (1° di campionato): 1-1, assente Zanetti (infortunio)
SPORTING LISBONA (ritorno preliminare Champions League):1-1, tutti disponibili
PALERMO (2° di campionato): Mutu in panchina
CAGLIARI (3° di campionato): assente Mutu
LIONE (1° partita girone E di Champions): 1-0, assente Zanetti per infortunio
ROMA (4° di campionato): 1-3, assente Vargas per infortunio rimediato con la nazionale peruviana
SAMPDORIA (5° di campionato): 2-0, assenti Dainelli, Montolivo e Mutu
LIVORNO (6° di campionato): 1-0, assenti Gamberini e Zanetti
LIVERPOOL (2° partita girone E di Champions): 2-0, assente Gilardino per squalifica
LAZIO (7° di campionato): 0-0, Dainelli (Gilardino entra al 66')
JUVENTUS (8° di campionato): 1-1, tutti disponibili
DEBRECEN (3° partita girone E di Champions): 4-3, assenti Marchionni e Jovetic
NAPOLI (9° di campionato): 0-1, assenti Dainelli e Marchionni
GENOA (10° di campionato): 1-2,  tutti disponibili
CATANIA (11° di campionato): 3-1,  assenti Mutu e Jovetic
DEBRECEN (4° partita girone E Champions): 5-2,  assenti Frey e Jovetic
UDINESE (12° di campionato): 1-0, assenti Dainelli, Zanetti, Jovetic e Mutu
PARMA (13° di campionato): 2-3, assenti Gamberini, Montolivo, Jovetic e Mutu
LIONE (5° partita girone E di Champions): 1-0, assenti Gamberini, Jovetic e Mutu
INTER (14° di campionato): 0-1, assenti Gamberini, Jovetic e Mutu (Marchionni esce al 18')

Tra pochi giorni inizia il mercato di gennaio. Sappiamo bene (e lo abbiamo ribadito in apertura) che numericamente la rosa sarà ancora questa. L'augurio è che venga migliorato il parco riserve. Un esempio: va via Natali (che sembra abbia chiesto di andarsene) arriva Munoz... Ok, caratteristiche diametralmente diverse ma l'argentino è un difensore di grande prospettiva, giovane, con il quale si lavorerebbe per il futuro. Altro esempio: Corvino prende una seconda punta migliore dietro a Gilardino così Prandelli non è costretto a far fare gli straordinari al centravanti di Biella o, ancor peggio, non è costretto a fare i salti mortali stravolgendo tatticamente la squadra (come fece col Liverpool quando schierò contemporaneamente Mutu e Jovetic, per la prima volta, causa l'assenza per squalifica di Gilardino. Castillo? In quell'occasione non se ne ebbe traccia. Aspettiamo gennaio allora, e come cantava Battisti... "Lo scopriremo solo vivendo".