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"VERSO L'INTER", A San Siro nel '79 Restelli che Gol!

di Stefano Borgi

San Siro, sponda nerazzurra, rappresenta quasi un incubo per la Fiorentina dei Della Valle. Da quando, infatti, i fratelloni marchigiani hanno assunto la guida della squadra viola ci sono state 6 sconfitte in altrettante partite con un solo un gol all'attivo (resiste quello di Toni nell'1-3 del gennaio 2007) a fronte di 12 reti al passivo. Un vero e proprio tabù da sfatare. E allora risaliamo la corrente dell'ottimismo partendo dall'ultima vittoria dalla Fiorentina al "Meazza" contro le maglie nerazzurre della "beneamata" che ha ormai raggiunto la veneranda età di 11 anni. Era il 7 maggio 2000 e con un 4-0 griffato da una doppietta di Chiesa, un gol di Batistuta ed uno di Bressan si celebrò il canto del cigno della Fiorentina di Trapattoni. Nella storia, i viola hanno espugnato la Milano nerazzurra per 13 volte mentre in 18 occasioni hanno pareggiato e seguendo un singolare amarcord ricordiamo alcuni carneadi che hanno segnato le sfide fra gigliati e nerazzurri. In ordine sparso citiamo Massimiliano Fiondella (ahimè recentemente scomparso) che il 6 ottobre 1991 realizzò il suo unico gol in serie A regalando l’1-1 finale con un tiro sporco da fuori area. Oppure la vittoria per 2-1 del maggio 79’, firmata Maurizio Restelli dopo una serpentina ubriacante (con tanto di tunnel ad un incauto difensore) nel cuore dell’area di rigore. E ancora il successo del marzo 96’, sempre per 2-1, con i gol di Cois e Padalino che Carneadi non lo erano di certo, ma poco avvezzi a gonfiare le reti avversarie... quello si. A differenza, invece, del “Re Leone” Gabriel Batistuta, recordman nelle sfide con l’Inter con 11 reti realizzate, e fra tutte abbiamo scelto l’1-0 nella semifinale di ritorno della Coppa Italia 96’, decisa da un pallonetto chirurgico del bomber argentino che spianò la strada alla vittoria di uno dei sei trofei nazionali della storia gigliata. Ubi maior...