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IL FLUIDO DEL GOLEADOR

di Sonia Anichini

Quando non si sa quali pesci prendere spesso si ricorre anche alla magia, alla superstizione, ed è quello che può avere pensato anche Montella per risolvere uno dei problemi che assillano la Fiorentina: il gol. Nella ricerca di questo miracolo sportivo va inserita la simpatica richiesta fatta a Kurt Hamrin nel giorno dei festeggiamenti del suo ottantesimo compleanno “ci dia un po’ di fluido per fare gol, perché il mio non basta”. Quando era nei “suoi cenci” l’Uccellino ne ha fatti veramente molti di gol con la maglia viola tanto che, il suo record, è stato battuto solo tanti anni dopo dall’immenso Batistuta.
Purtroppo non disponiamo di attaccanti di tale spessore o meglio non sono ancora disponibili. Quanto fosse importante Rossi lo sapevamo e lo abbiamo constatato maggiormente, purtroppo, nel momento che non ha giocato più.
Gomez invece sta dando segnali di ripresa e questo lo ha dimostrato per ora più a parole che con i fatti, se si esclude la traversa contro il Napoli.
Ha fatto comunque piacere sentirlo in sala stampa bello risoluto e motivato. Non ha parlato di smoking, che a lui starebbe certo meglio che a Pizarro ed a diversi dei suoi compagni, ma ha espresso lo stesso concetto sulla necessità di lavorare sodo. L’esternazione del cileno non ha portato grandi risultati, speriamo che Mario abbia più fortuna. Fa anche piacere la sua modestia quando dice che preferirebbe i complimenti per i gol e non per la sua dizione e non possiamo dargli torto. Se fossimo a scuola prenderebbe un buon voto in italiano, ma avrebbe un’insufficienza per le prestazioni ed il numero di gol segnati, ad oggi. Non sappiamo se il grande Hamrin potrà trasmettergli influssi positivi, ma ci piace consolarci con le sue parole quando asserisce che il tedesco, avendo segnato tanto, non può essersi dimenticato come si fa. Come quando si va in bicicletta, quando hai imparato non lo scordi più!
Non è dato sapere se domenica a Verona Gomez scenderà in campo dal primo minuto, anche perché Babacar è forse il calciatore più in forma della rosa, ma sicuramente troverà spazio nel corso della gara. L’incontro al Bentegodi ci farà ritrovare un altro goleador tanto amato a Firenze, Luca Toni che, alla sua non tenera età, continua a fare gol, e nemmeno pochi, con l’Hellas. Luca e Mario sono stati anche compagni al Bayern e, incrociandosi da avversari, speriamo che possa avere la meglio il 33 viola anche per riequilibrare la classifica visto che il Verona, non ce ne vogliano i nostri tifosi gemellati, non può avere più punti della Viola!

La Signora in viola