QUANDO MENO TE LO ASPETTI... DOPPIETTA!

Sarà Roma, domenica e nella prossima gara di Coppa Italia e ad accompagnarci è arrivato prepotentemente Mario Gomez. Nemmeno nelle più rosee previsioni ci saremmo aspettati addirittura una doppietta! Confidiamo vivamente che non sia una meteora, come in fondo è stato fino adesso in campionato il gol contro il Cagliari. In mezzora abbiamo sistemato la gara eliminando l’Atalanta dalla competizione e il loro gol non ha assolutamente riaperto l’incontro. E’ arrivato il momento della standing ovation per Marione che lo stadio gli ha tributato al momento della sua uscita dal campo. Lo stesso tedesco ha sottolineato come Firenze gli sia stata sempre vicina ed adesso tocca solo a lui dare continuità a quanto visto al Franchi ieri sera. 
Come ci ha condotti all’incontro con i giallorossi in Coppa, ci attendiamo un contributo fattivo anche per domenica. Se l’appetito vien mangiando, quale migliore occasione di una prestazione esemplare anche contro i prossimi avversari? Sarebbe un salto di qualità e di classifica non da poco anche se i romanisti sono di altro spessore rispetto ai bergamaschi. Sia la Roma che la Fiorentina hanno avuto un rigore dubbio nelle partite di questa settimana, anche se va sottolineata la differenza che c’è fra l’averne usufruito dopo pochi minuti di gara, come la Viola, che non alla fine dei tempi supplementari, come la squadra capitolina. Non sarà che ci hanno dato un “contentino” per poi castigarci in campionato? A pensar male si va all’inferno ma spesso ci s’indovina e la storia ci supporta in questo. Speriamo di non gufarci e di avere l’opportunità di assistere ad una bella partita anche se il fatto che i viola vincano, come ci auguriamo, metterebbe la Juventus in condizione di scappare in vetta alla classifica. 
Intanto godiamoci la soddisfazione di un nuovo passo avanti dei nostri ragazzi ma soprattutto l’eplosione, quasi in extremis, di Gomez. Quando sembrava che si fosse giocato tutti i bonus e le possibilità di restare titolare della nostra squadra, ha finalmente tirato fuori gli attributi. Il ritorno fulminante di Babacar forse gli avrà messo un po’ di preoccupazione, gli avrà fatto pensare che quel giovane di belle speranze poteva surclassarlo nelle gerarchie o forse, molto simpaticamente come ha fatto notare il sindaco Nardella, l’arrivo a Firenze della signora Merkel lo ha stimolato.
Ospitiamola più spesso se ha questo effetto sul nostro attaccante!

La Signora in viola