SOUSA BAILA LA PORTUGUESA
E vola vola si sa, sempre più in alto si va…ma oggi dobbiamo fermarci in Portogallo! Siamo ancora in preda al delirio, che ha colpito tutti i tifosi viola con il raggiungimento del primo posto in classifica nel campionato, e ci troviamo a dovere affrontare la seconda partita di Europa League, dove c’è invece da recuperare posizioni vista la sconfitta casalinga col Basilea.
In questo momento ci sentiamo veramente i più forti di tutti anche se siamo consapevoli che siamo solo all’inizio di questo cammino improvvisamente ed inaspettatamente diventato eccitante. E’ proprio la sorpresa che la Fiorentina ha fatto a tutti a renderci questi giorni indimenticabili.
Se nelle altre piazze importanti rosicano, prova ne siano le dichiarazioni stizzite dei vari allenatori come Mihajlovoc, Mancini e Allegri, noi ci crogioliamo con la calma ammaliante di Sousa e i frutti che sta dando il suo lavoro. Oggi andremo a casa sua, in Portogallo, e siamo sicuri che non vorrà sfigurare anche per confermare quello che di fantastico si è visto a Milano. Per l’occasione potremo rispolverare il coro che cantavamo per Rui Costa e augurargli un bel “Sousa baila la portuguesa”. Il Mister dovrà reinventare una squadra perché la famosa “coperta corta” è di nuovo in evidenza dato che le defezioni in difesa sono significative con l’assenza di Gonzalo, Pasqual e forse Roncaglia, oltre all’infortunio di Gilberto.
Credo comunque che non ci debbano essere particolari problemi per gli uomini viola nel superare l’ostacolo Belenenses.
Non sarà certo una gita turistica, ma la concentrazione e le forze vanno gestite saggiamente in vista anche della gara di domenica che potrebbe consolidare, almeno per un po’, il posto in vetta alla classifica.
Probabilmente ci sarà spazio per Suarez e Rossi, pezzi importanti di questa squadra che ancora non hanno trovato la forma migliore. Il peso non eccessivo dell’avversario (ce ne scuseranno la scarsa considerazione) può consentire a questi calciatori di mettere minutaggio alle loro prestazioni e convinzione sul loro ruolo nella Fiorentina. Il centrocampo con Badelj, Borja Valero e Vecino è la combinazione che attualmente da più garanzie, ma c’è anche la necessità di far rifiatare qualcuno, soprattutto lo spagnolo che le ha giocate tutte finora…e come le ha giocate!
Siamo consapevoli che le coppe a lungo andare portano via energie al campionato, ma non possiamo fare previsioni e privarci, soprattutto in questo momento magico, di competere su tutti i fronti che la Viola ha meritatamente conquistato.
La Signora in viola