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SI RIPARTE DALLE CERTEZZE: ANCORA BORJA CON SUAREZ, DAVANTI BABA

di Andrea Giannattasio

Si riparte dalle (poche) certezze. Ovvero dalla sensazione che sperimentare ancora, radicalmente, stavolta potrebbe essere letale. Il “mea culpa” che è arrivato ieri pomeriggio dalle parole di Paulo Sousa è un’ammissione importante su qualche errore di troppo che ha provocato inciampi che potevano essere evitabili: le rimonte subite contro Torino e Basilea sono il segno evidente, infatti, che se da un lato la Fiorentina riesce sempre a rendersi pericolosa e a trovare il gol, dall’altro manifesta qualche difficoltà a mantenere il punteggio di vantaggio. Episodi che però il portoghese non vuole più rivivere ed è per questo motivo che questo pomeriggio, a Modena contro il Carpi, Sousa si affiderà a quei punti fermi che fino ad adesso gli hanno regalato solo sorrisi: un filo rosso che ha come protagonisti Tatarusanu in porta, Borja a centrocampo e Baba in attacco.

Davanti al rumeno infatti, che torna titolare dopo il riposo in Europa, verrà riproposta la difesa a tre con Tomovic, Gonzalo (stavolta occhio ai cartellini) e Roncaglia (che sembra in vantaggio su Astori). A centrocampo la coppia centrale sarà rappresentata quasi sicuramente da Borja Valero e Mario Suarez, che cerca il suo personale riscatto dopo le prove in chiaroscuro delle ultime settimane: sulle fasce, poi, spazio a Gilberto (l’unico esterno destro disponibile) e ad uno tra Pasqual ed Alonso, con il capitano che al momento sembra avere i favori del pronostico. Tutte scelte contate dunque (viste le assenze di Badelj e Vecino) ma per fortuna è in attacco che Sousa può tirare un mezzo sospiro di sollievo.

Al di là dell’assenza di Ilicic (ancora non al top ma sicuramente in campo contro il Bologna), là davanti ci sono tutti ed in rampa di lancio per provare ad espugnare il “Braglia” c’è ancora una volta Pepito Rossi, che dopo l’ora giocata contro il Genoa proverà a segnare il suo primo gol stagionale. A suo fianco dovrebbe agire Federico Bernardeschi, mentre per il ruolo di centravanti sarà lotta fino all’ultimo tra Babacar (favorito) e Kalinic. Un undici più “affidabile” per trovare tre punti che servono come il pane.

Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu; Tomovic, Gonzalo, Roncaglia; Gilberto, Suarez, Borja Valero; Pasqual; Bernardeschi, Rossi; Babacar.