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"AMARCORD", Batistuta e l'Inter. Una lunga storia di gol ed emozioni

di Stefano Borgi
Fonte: Stefano Borgi per FV

Gabriel Batistuta ha realizzato 152 reti in maglia viola. Gabriel Batistuta è andato in gol contro qualsiasi squadra abbia giocato. Gabriel Batistuta, solo all'Inter, ha segnato 11 reti in campionato più 4 in Coppa Italia, nelle due, storiche, semifinali del febbraio 96'. Bersagli preferiti Walter Zenga e Gianluca Pagliuca. Ironia della sorte, Bati-gol terminerà la carriera proprio in maglia nerazzurra, acquistato nel gennaio 2003, nella quale disputò appena 12 partite con 2 gol. Nel mezzo tre stagioni alla Roma con lo scudetto conquistato nel 2001. La storia infinita del "Re Leone" con l'Inter inizia nel settembre del 1992, alla 4° giornata di campionato, con una doppietta realizzata alla "Scala del calcio". Gabriel replica anche nella partita di ritorno, prima di finire miseramente in serie B, al termine di un suicidio sportivo in piena regola.

 

Due gol anche nella stagione 94-95 che frutteranno un solo punto ai viola, ed uno nel 95-96, quello del pareggio casalingo per 1-1 del novembre 95'. Questo è anche l'anno della vittoria in coppa Italia, ed in semifinale contro i nerazzurri, Batistuta segnerà una splendida tripletta nell'andata del "Franchi" ed il gol decisivo nel ritorno di San Siro. Un morbido e indimenticabile "cucchiaio" a beffare Pagliuca. Personalmente giudichiamo queste due partite l'apice della carriera fiorentina di Gabriel, in un tandem irresistibile con "Ciccio" Baiano, assistito dal genio e dalla classe di Manuel Rui Costa. Digiuno (una tantum) nel 96-97, mentre nell'anno di Malesani ancora 2 reti, di cui uno segnato di fronte al "Fenomeno" Ronaldo nell'1-1 di Firenze dell'11 febbraio 98'. Ancora una segnatura nel campionato 98-99 e due nel 99-2000, il canto del cigno col giglio sul petto per il Re Leone, con il secondo gol che va a siglare un 4-0 esterno sull'Inter, record assoluto nella storia viola. Oggi tocca al nuovo "fenomeno" gigliato Adrian Mutu rinverdire le gesta di Gabriel e magari chissà, cominciare una nuova storia infinita contro l'Inter campione d'Italia.


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