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CORTINA E LE VACANZE ESTIVE

di Mosca Tze Tze

Felipe Melo anticipa le vacanze e torna prima del previsto a Torino per le visite mediche e cominciare subito la nuova avventura in bianconero. Alla faccia delle ferie e degli impegni, recenti, con la Seleçao. Ci rifletti e pensi: "niente di strano, avrà voglia d'imparare subito a vestire quei colori...".Poi ti guardi intorno e vedi, per esempio, che nel Milan Pirlo e Zambrotta sono già a lavorare insieme ai compagni. E seppure per Pirlo l'ipotesi del Chelsea non è poi così irreale, fatto sta che entrambi, nonostante la Confederations Cup sono già al lavoro. Allora ti fermi di nuovo, e ti ricordi che, per giunta, né la Juve né il Milan dovranno affrontare i preliminari di Champions. Al contrario la Fiorentina sarà in campo, per gare decisive, già a metà agosto. Eppure, dei reduci dalla Confederations Sudafricana, non ne scorgi uno. Guardi sfilare tutto il gruppo, attuale, a disposizione di Prandelli e, anche se nessuno parla, t'immagini un lavoro a Cortina di quelli importanti. Un po' le fondamenta della stagione, per intendersi.

 

Invece niente. A differenza dei colleghi rossoneri, i tre “viola-azzurri”, si godono le meritate vacanze e rientreranno in città solo a Cortina conclusa. Per carità, tutti meritano le vancaze. E, anzi, non ci stupiremmo di essere tacciati come stressati e bisognosi di un break noi stessi. Però, prima di cominciare a progettare le nostre vacanze da mosche, ci permettiamo d'immaginare che tipo di schemi verranno provati a Cortina. In avanti la punta centrale sarà Babacar...in mezzo al campo, al di là di Donadel e Kuzmanovic, mancherà il perno Montolivo, mentre in difesa per un Dainelli che potrebbe partire, e un Gamberini in vacanza, resta il solo Natali. E allora ti domandi: "Era proprio così difficile consegnare un gruppo completo allo staff prima di partire per Cortina?"...Che, per inciso, resta una splendida località per passare le proprie vacanze.