LA LOGICA DELLA TRASFERTA DI GENOVA
Temperature che si fanno rigide un po' su tutta l'Italia e di conseguenza anche in tutti gli stadi. Finisce allora che il CASMS, prima di tutto, se la rifaccia con i tifosi napoletani vietando le trasferte di Firenze e Torino, ma anche con i sostenitori viola. Perchè evidentemente gli strascichi della gara della scorsa stagione si sono fatti sentire. La Fiorentina riacciuffò all'ultimo minuto un pareggio insperato, Mutu regalò il 3-3 finale, e questo non piacque a nessuno a Genova. Non piacque ai giocatori, che nel convulso finale non lesinarono parapiglia in campo, tantomeno ai tifosi che dopo essersela rifatta con i giornalisti in tribuna (e la moglie di Bonazzoli) , se la presero anche con il pullman della squadra con il drammatico incidente del tifoso rossoblu che poteva avere risvolti ancora più tragici. Dunque una tifoseria, quella viola, che in quella circostanza fu soltanto spettatrice di un clima a dir poco elettrico nei propri confronti. E quindi? Quindi si blocca la vendita dei biglietti ai tifosi viola. Lineare, persino logico, o no...?