LARGO AI GIOVANI!
Pape Moussa Diakhatè, Nikola Gulan, Massimiliano Tagliani. Tre nomi che, probabilmente, fuori Firenze conoscono solo gli addetti ai lavori ma che qui, in riva all'Arno, possono rappresentare il futuro. Quella di oggi è una convocazione importante per loro, segno che finalmente il duro lavoro del settore giovanile viola sta pagando e che Prandelli ha deciso di puntare sui giovanissimi per coprire le falle che si creano in prima squadra con infortuni, squalifiche, cessioni e affini. Lo fa l'Inter con Santon, il Milan con Darmian, la Juventus con Ariado, può farlo la Fiorentina con i suoi piccoli gioielli. E se domani sarà tribuna, oppure panchina per tutti i 90 minuti, poco importa. E' un segnale, chiaro e forte, che la Fiorentina che verrà, nasce dal basso.