CORVINO SCALDA FIRENZE
Pantaleo Corvino è a Lecce, per una meritata vacanza natalizia. Qualche giorno da trascorrere nel suo Salento, assieme alla famiglia, prima di tuffarsi nel mare del mercato. Il diesse gigliato, a dire la verità, si è mosso già da tempo e la sensazione è che questa sessione invernale possa regalare non poche gioie ai tifosi della Fiorentina. Ha visto il freddo, il ghiaccio e la neve, il diesse viola, e ha deciso di scaldare l'ambiente, con un mercato decisamente movimentato.
FELIPE - Il difensore brasiliano è un giocatore della Fiorentina. Lo diciamo da giorni, e nella serata di ieri sono trapelate le ultime, definitive conferme. I viola lo acquisteranno a titolo definitivo per una cifra vicina ai 9 milioni di euro, pagabili in tre anni. In poche parole, in questo gennaio, Corvino sborserà la prima "rata" da 3 milioni. Al ragazzo contratto di tre anni, da circa 1 milione a stagione, forse qualcosa meno. Felipe va ad aggiungersi a Dainelli, Gamberini, Kroldrup e Natali, ma la sensazione è che presto potrebbe diventare pedina fondamentale nello scacchiere di Prandelli.
BOLATTI - E' l'ultimo nome, quello che fino ad ora non era mai uscito. Potrebbe essere, in poche parole, l'ennesima "corvinata". Argentino 24enne in forza all'Huracan, è considerato uno dei talenti più cristallini del calcio albiceleste, tanto da aver già esordito nella Nazionale di Diego Armando Maradona. Costa circa 8 milioni di euro, e stando alle indiscrezioni dell'ultim'ora, la Fiorentina avrebbe già raggiunto l'accordo con il club argentino, tanto che al rientro del PandaLeo dalle vacanze l'operazione potrebbe essere chiusa. Sarebbe un grande colpo, visto che nelle scorse settimane di Bolatti si era parlato addirittura in ottica Barcellona. In Italia piace al Catania. In patria lo paragonano a Redondo, ed ha il grande vantaggio di avere lo status di comunitario
VICE GILA - Non arriverà dal mercato. Sono queste le ultime indicazione trapelate che emergono dall'ambiente viola. Cesare Prandelli ha deciso. Babacar è pronto, e sarà lui la prima alternativa al bomber col violino. Niente Paolucci, niente Caracciolo. Il giovanissimo attaccante proveniente dal settore giovanile ha dimostrato di essere pronto all'esordio e il tecnico di Orzinuovi ha subito mandato il messaggio a Corvino. "Niente centravanti, si va avanti con Babacar". Questa, al momento, è la sensazione, forte. Altrimenti i nomi sono sempre i solito. Paolucci e Caracciolo in prima fila, con Corradi leggermente staccato.
ALTRI NOMI - Per il centrocampo piacciono sempre Tiberio Guarente e Ledesma. Per il primo ormai i fatti appaiono chiari. I colloqui con l'Atalanta ci sono e continueranno, sempre più fitti, ma il giocatore arriverà a Firenze solo a giugno. Piace a Prandelli e a Corvino e la società bergamasca lo ha quasi promesso ai viola. L'argentino della Lazio è invece in vecchio pallino del diesse. Corvino osserva con attenzione l'evoluzione della controversia tra il regista e il club biancoceleste. Qualora Ledesma si liberasse, da subito, da ogni vincolo contrattuale, la Fiorentina potrebbe tentare un assalto last-minute. Altro nome è quello di Battaglia, argentino in forza al Boca. Il ragazzo sarebbe ben felice di arrivare a Firenze, ma il suo club non sembra disposto a farlo partire a gennaio. Capitolo Munoz. Il difensore argentino sarà viola, lo è già, di fatto. L'accordo prevede però altri sei mesi in Argentina, al Boca Juniors.
IN USCITA - Cesare Natali e Castillo sono i giocatori più vicini all'addio. Sei mesi in viola senza troppe soddisfazioni, soprattutto per l'attaccante ex Lecce, e la voglia di giocare con più continuità li hanno convinti della necessità di lasciare la Fiorentina. Nessuna richiesta esplicita di cessione, ma la consapevolezza che la partenza sia la soluzione migliore. Sampdoria e Bologna seguono Natali, mentre il Bari è ormai convinto di aver in mano Castillo. Lascerà la Fiorentina anche Savio, direzione Torino. L'accordo per il prestito è questione di ore. Capitolo rinnovi. Si parla di cessione anche per Jorgensen. In questo caso molto dipenderà dalla sua volontà.