RINNOVO PRANDELLI, Scenari e prospettive
Il quotidiano La Nazione parla delle voci che vogliono Prandelli sulla panchina della Nazionale.
Secondo un servizio andato in onda su Rai Sport il tecnico viola pare che possa trovarsi poco motivato di fronte alla prospettiva di ripartire da un progetto che non sia la prosecuzione logica di quello attuale; e il successivo riferimento — magari non casuale — alla possibile cessione di Vargas insinua qualche ulteriore dubbio.
LO SCENARIO è quello delle schermaglie a distanza, e forse anche le idee sono poco chiare da una parte e dall’altra, ma certamente la società viola si prepara a vivere un mese decisivo sotto tutti i profili.
In effetti la Fiorentina ha disegnato a tavolino una parte del suo futuro, almeno a giudicare dalle dichiarazioni che Pantaleo Corvino ha scalpellato il giorno dopo la chiusura del mercato dopo gli arrivi di Ljajic, Keirrison e Seferovic: «Linea verde, giovani di qualità, rinuncia a qualche giocatore di esperienza, inizio di un nuovo ciclo».
UNA PROSPETTIVA legittima da parte della proprietà, che com’è noto ha deciso di puntare sull’autofinanziamento in attesa dello sbarco in una dimensione economica diversa, magari grazie alla Cittadella; ma queste due parole (nuovo ciclo) hanno reso Prandelli ancora più desideroso di approfondire le intenzioni della società.
SVILUPPI? Non a breve termine. La lunga planata verso il Grande Confronto è cominciata, difficile che le risposte definitive arrivino prima di due mesi. Posizioni legittime da una parte e dall’altra, scelte strategiche da valutare in base alle scelte economiche, possibili rinunce e ambizioni da coltivare dopo un ciclo di 5 anni. Il futuro è ancora tutto da scrivere (e i sussurri volano).