ABETE, Codice etico? A volte tutti d'accordo e altre no

Il presidente della FIGC, Giancarlo Abete, ha parlato a Deejay Football Club: "So che il codice etico di Prandelli non è scritto in maniera didascalica, è una chiave di interpretazione. Il ct cerca di collegare il codice a situazioni specifiche, a volte tutti sono d'accordo e altre no. E' un fatto naturale, normale. Stadi? L'ha fatto la Juventus, lo sta facendo l'Udinese, si possono creare anche utilizzando il sito precedentemente utilizzato. Quando gli stadi vengono fatti in nuovi luoghi, il problema infrastrutturale ed urbanistico diventa più significativo. Io presidente delle riforme? Sono utili ma non la panacea di ogni male. In Francia c'è la riduzione di squadre da 20 a 18; in A ci potrebbe essere un torneo più serrato ma non possiamo giustificare eventuali difficoltà competitive col numero delle squadre. Nuovo CT? Che Prandelli non sarà più l'allenatore e quando ci sarà l'annuncio, sono domande un po' forzate... Siamo d'accordo con Cesare, non c'è urgenza di approfondire la situzione. Prandelli ha detto una cosa ovvia: non è ipotizzabile che le cose che per il post-Prandelli vengano prese dopo il Mondiale e quindi serve chiarezza prima. Non c'è scadenza, ma comunque prima del Mondiale".