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ACCVC-ATF, Ricorso senza senso: faremo azioni legali

di Luciana Magistrato

"Il ricorso straordinario è pretestuoso, fuori luogo, inopportuno e privo di buon senso, ATF e ACCVC, quindi, attueranno tutte le possibili azioni legali contro Italia Nostra e chi la rappresenta al fine di proteggere il progetto per la realizzazione del “Viola Park”: " è quanto sostengono in una nota congiunta le associazioni del tifo organizzato, ATF e ACCVC, riguardo al ricorso di Italia Nostra nei confronti del Viola Park. "Sono passati alcuni giorni da quando abbiamo appreso del ricorso straordinario indirizzato al Presidente della Repubblica contro la costruzione del “Viola Park” a Bagno a Ripoli. Il ricorso straordinario è pretestuoso, fuori luogo, inopportuno e privo di buon senso si legge -Siamo abituati a questo (non abbiamo la memoria corta!): basti pensare a Incisa, e tornano alla memoria anni di riunioni e di delibere infinte per arrivare a NIENTE.
Questa volta ci siamo illusi di avercela fatta, soprattutto quando è stato ottenuto il parere favorevole finale da parte della Sovrintendenza, organo del Ministero della Cultura a tutela tra le altre cose anche del paesaggio. (Mah!?)
Esprimiamo con forza il totale sostegno alla realizzazione del “Viola Park” che è stato ideato e progettato per promuovere lo Sport, anche giovanile e femminile, nel pieno rispetto dell’ambiente. I benefici di questo progetto sono di sicuro vantaggio per l’area di Bagno a Ripoli, di Firenze e di tutta la Toscana, e siamo certi che, a realizzazione ultimata, potranno nascere ulteriori iniziative positive. 
Proprio in un momento così difficile, a maggior ragione, dobbiamo proteggere iniziative come queste che non possono che avere un ritorno più che positivo per la cittadinanza e per le future generazioni.
L’ATF e ACCVC, quindi, attueranno tutte le possibili azioni legali contro Italia Nostra e chi la rappresenta al fine di proteggere il progetto per la realizzazione del “Viola Park”.
Abbiamo aspettato invano che le Istituzioni chiedessero a gran voce il ritiro del ricorso straordinario visto che è insensato e totalmente contro l’interesse di coloro che rappresentano: ci sono motivazioni non palesate per cui apparentemente “si stigmatizza” ma non si fa niente di concreto? Il “Viola Park” non è “la speculazione di un privato”, perché la Fiorentina è un bene della città e dei suoi tifosi, le proprietà sono solo chiamate alla gestione pro tempore di un bene comune. E se proprio dobbiamo ragionare a questo livello, allora il ricorso straordinario potrebbe essere di fatto la difesa dei confini della residenza di un privato che preferisce un terreno con topi e discarica abusiva piuttosto che un Centro Sportivo ecosostenibile? Le case costruite attualmente vicino al “Viola Park” non sono state costruite su un terreno a cui è stata cambiata la destinazione d’uso?
Ultima considerazione, ma non meno importante: diffidiamo chiunque ad utilizzare le parole “tifosi” e “tifoseria” nella stessa frase dove ci sono parole quali “incultura abissale” o “minacce” o tantomeno “violenza”. Noi tifosi siamo operai, impiegati, avvocati, commercialisti, ingegneri, disoccupati, padri e madri di famiglia, siamo soprattutto quelli che hanno la passione per la Fiorentina e che vivono la propria passione senza alcun interesse personale.
Pensateci bene prima di continuare a fare cose e dichiarazioni insensate.
I tifosi avvocati, quelli che guardano la partita in Maratone e Tribuna ma anche quelli che si sono laureati più o meno a pieni voti andando a vedere la partita in Curva Fiesole sono all’opera. 
Ci avete stancato, e non sapete quanto".