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AG. SVEDKAUSKAS, Doveva essere il terzo, ma...

di Redazione FV
Fonte: vocegiallorossa.it

Ulisse Savini, procuratore del portiere neo giallorosso Tomas Svedkauskas, è intervenuto sulle frequenze di Radio Ies per parlare del lituano e di diversi altri suoi assistiti:

Quando è nata la trattativa con la Roma?
“La trattativa è nata negli ultimi giorni di giugno perché il contratto che legava il ragazzo alla Fiorentina scadeva proprio a termine del mese di giugno. Noi abbiamo cercato di metterci d’accordo con i viola ma la trattativa non è andata a buon fine. Subito dopo è subentrata la Roma seriamente interessata ad acquisire il calciatore”.

Cosa non è andato con la Viola?
“I dirigenti della Fiorentina mi hanno fatto un discorso molto chiaro. Tomas sarebbe stato il terzo portiere della squadra gigliata, ma la cifra era troppo alta e voleva cercare di abbassarla con dei bonus sui risultati effettivi che avrebbe raggiunto. Siamo andati avanti per 20 giorni dopo la scadenza del diritto di riscatto per rispetto della Fiorentina, ma poi ci siamo resi conto che non portava a nulla e ci siamo guardati attorno. L’interesse dei giallorossi è scattato quando contro di loro ha fatto una grande partita. L’accordo con la Roma è stato chiuso in una giornata”.