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ANTOGNONI, Pioli? Mi auguro resti. La società...

di Redazione FV

Giancarlo Antognoni, club manager della Fiorentina, ha parlato nel corso di "Radio Anch'io Sport" su Radio Rai Uno: "Il futuro della Fiorentina? E' un'annata di transizione perché la squadra è giovane e ha bisogno di tempo. Giustamente Firenze non ha la pazienza di aspettare molto. Quest'anno siamo andati un po' a fasi alterne. Ci possiamo però ritenere soddisfatti per la maturazione di qualche giovane ragazzo che ha raggiunto vertici importanti anche se ci manca qualche punto in classifica a causa dei troppi pareggi. Le prospettive sono però positive, considerando che c'è anche la Coppa Italia da giocarsi, che è il nostro obiettivo primario in questo finale di campionato. Pioli e il suo futuro? Il gioco l'abbiamo visto. La Fiorentina, essendo una squadra giovane, ha espresso un gioco moderno e propositivo. Con una squadra giovane si va incontro anche a inesperienza e a prendere qualche gol di troppo. il suo lavoro è stato positivo, vediamo come va a finire. Io mi auguro che rimanga alla Fiorentina, ma quando le cose non vanno come si vorrebbe al 100%, alla fine può arrivare anche un altro tipo di decisione. L'allenatore moderno ha molta più importanza rispetto ai miei tempi. Io non ho mai pensato di allenare perché non so se avrei avuto le capacità per farlo nel modo giusto. Ultimo scudetto di sempre quello del '69? Sono passati 50 anni. Ci sono stati due-tre episodi dove avremmo potuto vincere il campionato ma purtroppo non è avvenuto. Oggi è più difficile con le squadre che ci sono e con le città protagoniste e con gli investimenti odierni. È difficile pensare a una Fiorentina in corsa per la vittoria dello scudetto. Negli anni '80 le ripartizioni economiche erano più equilibrate rispetto a oggi. Per vincere il campionato servono molti soldi e qualsiasi proprietà che verrà a Firenze, anche se spero restino i Della Valle, incontreranno la difficoltà dovuta alle finanze dei vari club. Nazionale dei giovani? Ci sono molti giocatori interessanti. Barella e Zaniolo sono i più in voga e sono rappresentativi del futuro azzurro. Ci sono giovani interessanti anche negli altri reparti come Chiesa o Bernardeschi. La Nazionale è ottima con un allenatore giovane che impronterà la squadra in modo offensivo e propositivo. Io penso che per l'Europeo 2020, questa squadra potrà dare delle soddisfazioni ai tifosi italiani che ne hanno avute poche negli ultimi anni".