ASTORI, Inchiesta su morte passa a Firenze

Novità per quanto riguarda la morte di Davide Astori. Ad Udine la Procura aveva aperto un fascicolo contro ignoti, un atto praticamente dovuto vista la scomparsa così tragica e l'attesa dell'esito dell'autopsia. Ma "dopo il deposito, due giorni fa, dell'esito dell'autopsia, secondo quanto scrive Repubblica.it -il fascicolo è stato trasmesso dalla procura di Udine ai magistrati di Firenze. Un trasferimento che arriva appunto dopo il deposito, nei giorni scorsi, della perizia chiesta dai pm friulani ai medici legali. Una perizia che - si legge -avrebbe rivelato dettagli sulla morte di Astori: secondo i medici legali il difensore è morto non per un rallentamento del cuore (bradiaritmia) come nell'ipotesi iniziale ma per una improvvisa accelerazione cardiaca: patologia nota come "tachiaritmia". I magistrati di Udine ora hanno passato gli atti alla procura di Firenze che si occuperà delle indagini. La procura friuliana sembra così aver deciso di non chiedere l'archiviazione del procedimento. A marzo il procuratore capo di Udine, Antonio De Nicolo, aveva annunciato che il fascicolo contro ignoti era stato aperto per omicidio colposo".