AVV. MAURI, Follia riaprire il processo. Ma in caso di...

Matteo Melandri, avvocato Stefano Mauri che ha seguito il centrocampista della Lazio durante il processo Calcioscommesse, ha parlato a Radio Blu: "La questione è sempre la stessa, le dichiarazioni di Iliveski non hanno portato nuove prove in una vicenda sportiva ormai conclusa in tutti i suoi gradi di giudizio. Un processo già si è svolto. Non possono essere considerati come nuovi elementi quindi non penso che la giustizia sportiva possa riaprire un processo. La situazione cambierebbe soltanto se le dichiarazioni portassero alla conoscenza di fatti nuovi, con il coinvolgimento di nuove partite. In questo senso confidiamo nella procura di Cremona che in tempi brevi dovrebbe far partire il processo penale con i rinvii a giudizio. Esistono dei principi comunque sul fatto che non si può essere giudicati due volte nello stesso processo per gli stessi reati commessi. Al contrario mi sembrerebbe una follia. Stando alle norme, questa cosa non può accadere, o quantomeno non dovrebbe avere conseguenze in termini di sentenze e penalizzazioni per la squadra. Poi, in ogni caso, sta alla decisione della procura federale. A quel punto comunque non si potrebbe andare oltre l'inizio del prossimo campionato".