BABACAR, E il Genoa si mangia le mani...
Fonte: la Gazzetta del Lunedì
Dopo il primo gol in serie A segnato a soli 17 anni, il senegalese della Fiorentina Babacar è finito sulle pagine di tutti i giornali d'Europa. Anche se tutti sono d'accordo nel giudicarlo un predestinato, è ovviamente ancora presto per dire con certezza che diventerà un campione assoluto. Di sicuro ha mezzi fisici e tecnici notevoli, come avevano capito i dirigenti del Genoa quando, qualche mese fa, lo ebbero in prova a Pegli per due giorni. Gian Piero Gasperini dopo averlo visto in azione durante una partita con la primavera al Signorini rimase immediatamente colpito.
Per la verità quel giorno a Pegli erano due i ragazzi in prova segnalati al club di Preziosi da Alessandro Gaucci. Uno era un mediano del '94 e l'altro proprio Babacar. Entrambi forti, entrambi pronti a sfondare nel grande calcio nonostante la giovane età. Il Genoa li bloccò, fece fare loro i documenti necessari per il tesseramento, ma poi qualcosa nella trattativa finale non andò per il verso giusto. A quell'epoca Giambattista Pastorello era vice presidente operativo della società, e al momento di chiudere ebbe una controversia con l'agente dei due giocatori, che sbatté la porta e si rivolse subito altrove.
Il tempo di chiamare la Fiorentina che il giorno dopo il ds viola Corvino aveva già organizzato un provino, dove Babacar convinse al primo colpo. Insomma, non è stato uno scippo, anche se ovviamente al Genoa qualcuno oggi si morde le mani. Si è trattato solo di una trattativa non finita bene, come spesso succede nel calcio.