BAGNI, Jovetic? Per comprarlo ci sarà la fila...
Fonte: Radio Toscana
L'ex giocatore del Napoli Salvatore Bagni ai microfoni di Piazza Duomo su Radio Toscana:
"Conosco Jovetic da prima che arrivasse in Italia, ed era già, se non un campione, un giocatore di tutta quella qualità che ha fatto poi vedere negli anni a Firenze; sta attraversando un momento no come succede a qualsiasi calciatore, ma lui ha già dimostrato il suo valore, la sua voglia di lavorare. Ha avuto un brutto infortunio che gli ha impedito di mostrare continuità, ma il valore del giocatore è indiscutibile: la sua valutazione è giustamente molto alta e ci sarà la fila quando la Fiorentina deciderà di cederlo, e non è cambiato assolutamente niente da quando, quest'estate, era l'oggetto del desiderio di moltissime squadre. E' naturale: semplicemente non sta rendendo, adesso, quanto la gente si aspetta. Ljaijc atleticamente non si discute ma non è paragonabile a Jovetic: ha grandi potenzialità ma non ha ancora fatto quel salto di qualità necessario e che ci si può aspettare e le sue belle dimostrazioni sono solo occasionali. E' molto lontano dalla qualità di Jovetic, che è uno che sarebbe titolare nei maggiori club del mondo mentre Ljaijc non è ancora titolare nella Fiorentina. Ma non si può rinunciare ad un talento del genere: dovrebbero dargli l'opportunità di giocare altrove, perché con questa discontinuità fa fatica a maturare e forse anche lui ha perso fiducia nei propri mezzi. Savic è un ottimo giocatore ma con alti e bassi: al Manchester ha deluso, ma lì vogliono tutto e subito. Non è un top come Nastasic ma è un buonissimo giocatore. Il difensore che invece mi ha deluso è Roncaglia, subito esaltato, perché è aggressivo, falloso: insomma, è un buon giocatore, ma nulla più. Compper è un giocatore molto fisico e forte di testa. La Fiorentina quest'anno ha fatto molte di queste scommesse, con giocatori infortunati, in difficoltà, in scadenza: è stato bravissimo Pradè a leggere le varie situazioni in giro per l'europa e per il mondo e a sfruttare queste situazioni, come per Wolski, El Hamdaoui, Rossi. Wolski è un ottimo giocatore, di grandissima qualità, che potrà far bene se gli si dà però il tempo, anche di riprendersi dal grosso infortunio. Vecino è quello più indietro di tutti, è un centrocampista polivalente che non ha ancora una collocazione ben precisa. Sostituire Pizarro è difficilissimo, e Vecino non può farlo: in quella posizione devi dare equilibrio, tenere la posizione e schermare la difesa."