BAIESI, Stadio nuovo? Penso proprio che si farà
Il direttore esecutivo della Fiorentina Gianluca Baiesi è intervenuto ai microfoni di RadioBlu: ''Dobbiamo fare il possibile per prendere spunti dall'esterno ed impiegarla nel nostro lavoro sull'attività aziendale. Sono a Firenze dal 2010 e l'impatto con la città non è semplice: la storia del club e l'importanza del marchio sono difficoltà da superare. In questa città però ci solo una cultura ed un entusiasmo per la Viola dalle quali non si può non essere travolti. La maglia biancorossa? Il presidente ha avuto l'idea e l'ha proposta. Il biancorosso porta male? Dobbiamo esorcizzare le scaramanzie. Abbiamo iniziato la stagione con grande fiducia: nei momenti difficili bisogna investire e la società ha dato seguito a questo proposito. Bisognava investire in fiducia: abbiamo posto le basi per l'attuale stagione non solo dal punto di vista sportivo ma anche sotto l'aspetto societario. Le trasferte bloccate? Sono tra quelli che ritengono che pensano che ci sono degli aspetti burocratici in Italia da cambiare; ci sono delle procedure incomprensibili. Dobbiamo intraprendere un percorso virtuoso che porti la gente ad innamorarsi dell'aspetto ''live'' delle partite, direttamente dallo stadio. Dobbiamo sdoganare gli stadi da aspetti che tengono lontani tifosi e famiglie dagli stadi: dobbiamo fare un percorso educativo. Lo stadio non deve essere un luogo pericoloso ma aperto. Il nostro obiettivo è quello di allungare la durata dell'evento sportivo; ci sono delle limitazioni a causa dello stadio, perché è un luogo vecchio e superato. Abbiamo avuto dei riscontri positivi dai nuovi investimenti dello stadio, come dagli skybox e dalle barriere. Dobbiamo guardare oltre. Lo stadio nuovo? Non c'è motivo perché non si debba fare perché è una cosa che porterebbe senza dubbio vantaggi a tutti. Non dobbiamo fermarci ed aspettare il nuovo impianto però: dobbiamo continuare ad investire sullo stadio Franchi, non solo mirati a migliorare l'accoglienza dello stadio ma anche per chi lavorerà dentro l'impianto sportivo in vista dello stadio nuovo. Il centro sportivo è sotto analisi perché ha dei limiti di spazio: i campi sono più piccoli di quelli regolamentari e la struttura del centro sportivo sta vagliando la possibilità di ampliare i campi. Abbiamo pensato di mettere una tribunetta in mezzo ai due campi ma abbiamo dei vincoli di spazio. Il 13 novembre apriremo un corner viola all'interno della filiale super-flash assieme alla Joma in piazza della Signoria''.