BARONE, Non abbiamo giornali su cui fare battute
Prima della partita contro la Juventus, il dirigente generale della Fiorentina Joe Barone ha parlato a Sky Sport: "Pensiamo ad oggi, è una partita molto sentita qui alla Fiorentina. Abbiamo preparato la partita abbastanza bene, è una squadra operaia che lavora tanto. Dobbiamo fare un'ottima partita. Oggi ci manca solo il tifo, perché questa partita sarebbe stata importante per tutto il calcio italiano. Dobbiamo difendere proprio questo calcio italiano".
La questione Superlega?
"A parte ciò che si sentiva negli ultimi anni, per noi è stata una sorpresa. La Fiorentina ha preso una posizione, cioè che ci vuole scritto e definito dalle tre squadre e anche da chi sta pensando ad una cosa del genere che non lo faranno più. Le tifoserie, le città e le rivalità si costruiscono nel campionato domestico, ma noi non abbiamo giornali dove possiamo fare battute. Abbiamo preso una posizione contro i fondi e vogliamo un cambiamento, nel calcio europeo e italiano: una riforma".
Che tipo di riforma?
"Bisogna parlare dei procuratori, del salary cap di cui c'è bisogno. Qui si parla di tre squadre con tanti debiti e ingaggi altissimi, oltre alle entrate che sono molto più alte rispetto agli altri. C'è bisogno di un reset e la Fiorentina vuol far parte di questo lavoro".
Obiettivi per il futuro?
"Pensiamo prima di tutto alla partita di oggi, siamo pronti per guardarla in un campo perfetto".
I rinnovi?
"Siamo molto attivi con tutti i giocatori, fa parte del nostro lavoro. Stiamo da tempo lavorando per il prossimo campionato, ma l'importante è la partita di oggi e finire questo campionato al meglio. L'allenatore è Beppe Iachini, oggi. Prossimo anno vediamo".
Vlahovic?
"Ha un contratto e i contratti vanno rispettati. Poi lavoriamo con lui e con i suoi agenti: quando avremo novità vi aggiorneremo".