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BARONE, Vogliamo giocare al Franchi. Ai tifosi chiedo...

di Redazione FV

Ieri al Viola Park è andato in scena un incontro tra alcuni Viola Club e Joe Barone. Di seguito le sue parole del dg della Fiorentina: “Rappresento una squadra che nel mondo è molto importante. Il nostro staff lavora per realizzare un sogno per il popolo viola e per me è tanta roba. Ho lasciato la famiglia che fa avanti e indietro, ho convinto Rocco a fare tanti investimenti. Nei primi mesi non ero abituato a questa piazza, adesso, dopo qualche sbaglio, mi sono pian piano abituato alle critiche. Tante cose mi scivolano e non mi fanno niente. Siamo nel business dello sport e dei risultati: se non arrivano quelli è giusto accettare le critiche sportive. A parte la classifica, che è la cosa più importante per tutti, ci vuole un po’ di rispetto per quanto abbiamo costruito. Rocco se lo merita. Il ritiro sarà fatto qui al Viola Park, anche per vedere se tutti gli edifici funzionano. Oltre a questo, lo facciamo per vedere la squadra più vicina alla tifoseria, che per noi è una cosa importante”.

Prosegue: “La squadra gioca sempre sotto pressione. Contro lo Spezia c’erano 36.000 tifosi, e li ringrazio tutti. Quando si gioca si deve essere abituati a giocare con i fischi e con gli applausi: questo è il calcio e questa è la Fiorentina. Non ho paura di andare a convincere la gente a venire allo stadio e mi auguro che anche voi parliate bene della nostra squadra. La Fiorentina è unica e si trova nella città più bella del Mondo, dobbiamo portare avanti questi valori. Il Viola Park ha una parte commerciale, aperta al pubblico, e una parte sportiva per i giocatori. È un villaggio particolare, ma lo abbiamo costruito per i tifosi. Questo è un padiglione dove tutto lo staff, compresi i giocatori, viene a mangiare”.

Ancora: “Al momento parlo della squadra maschile, perché quella femminile avrà la mensa da un’altra parte. Questo è un padiglione aperto anche al pubblico e alla tifoseria, per alcuni eventi. Mi dispiace dirlo ma non è ovviamente gratis. C’è un televisore digitale che può servire anche per far guardare la partita ai tifosi nel caso si giochi in trasferta. È un padiglione per eventi, la gestione di tutta questa struttura costerà circa 10 milioni. Tutto è legato ai ricavi, anche quando andiamo a comprare dei giocatori. Dobbiamo alzare i ricavi”.

Sullo stadio: “Noi vogliamo giocare al Franchi e stiamo parlando con il comune per questa soluzione. La Fiorentina continua a lavorare affinché Arup, gli ingegneri e gli architetti ci facciano giocare al Franchi. Se poi dobbiamo giocare qualche partita fuori lo facciamo, se i tempi non consentono altre soluzioni. A Firenze ogni giorno escono tante notizie, ma non sono reali. Le strutture di cui si parla non possono ospitare partite di Serie A, ma neanche di Serie C”.