BAYERN, Non è mancata la "clacsonata" notturna

E' stata una giornata cominciata molto presto e finita, per molti giocatori, con una 'ritirata' in camera subito dopo cena, quella trascorsa ieri dal Bayern Monaco. Il tecnico Louis Van Gaal, prima della partenza per Firenze in aereo, aveva convocato tutti gli elementi della sua rosa - compresi gli infortunati De Michelis e Contento - alle otto presso il centro sportivo del Bayern, posto nella periferia nord-ovest della città bavarese. La riunione mattutina di ieri si è resa necessaria, da parte dell'allenatore olandese, per analizzare le caratteristiche della Fiorentina. 'So che molti miei giocatori non hanno gradito una sveglia molto anticipata rispetto alle loro abitudini, ma domenica avevo fatto un'analisi molto lunga e dettagliata sugli errori commessi il giorno precedente, in campionato, e quindi volevo che alcuni concetti sulla gara contro la Fiorentina venissero studiati prima della partenza' ha raccontato ieri, nel corso della conferenza stampa della vigilia, lo stesso Louis Van Gaal. I giornalisti tedeschi al seguito del Bayern Monaco raccontano di un Butt davvero arrabbiato con il proprio tecnico per questa inusuale riunione tecnica, ed anche gli 'stranieri' della squadra, da Ribery a Robben, si sono sfogati con alcuni colleghi della stampa teutonica che viaggiavano in aereo con loro.

Le ingenti misure di sicurezza hanno fatto slittare l'arrivo della squadra nell'albergo in piazza Ognissanti di oltre quarantacinque minuti rispetto all'orario previsto. Non sono mancate battute di spirito e gesti 'poco eleganti' da parte di alcuni supporters viola alla discesa dei giocatori dal pullman prima dell'ingresso nella sede del ritiro. Sempre per motivi di sicurezza, l'allenamento della squadra tedesca è iniziato con 20 minuti di ritardo. Ma il clou è arrivato poco prima di cena, quando Tymoschuk è stato richiamato da alcuni ospiti di origine ucraina appostati fuori dall'albergo, i quali si sono avvicinati al centrocampista per foto ed autografi; la polizia ha ostacolato l'operazione, richiedendo i documenti ai connazionali dell'ex Zenit. Nonostante le ingenti misure di sicurezza fuori dal Westin Excelsior, in nottata - precisamente intorno alle due - non sono mancate le 'minacciate' clacsonate da parte di motorini e auto di tifosi viola, con cori goliardici e di offesa riservati in particolare nei confronti di Ovrebo e Klose.