BERNI, Mario Gomez, serve più cattiveria
Il gol può aiutarlo a livello psicologico ma ora deve fare di più anche grazie alla sua stazza. Il pensiero è di Fabrizio Berni, difensore viola degli anni Settanta, che ora vuol vedere passi da gigante da parte del tedesco sul piano del rendimento. "Al di là della rete - dice a tuttomercatoweb.com - mi sembra in grande difficoltà. Da un giocatore di 1,92 si presume un forte animus pugnandi e invece per ora non è stato affatto così. Usa poco il corpo, non allarga i gomiti e difende poco la palla. La demoralizzazione si era impossessata di lui e si è ripercossa sul suo rendimento".
La rete potrà cambiare qualcosa?
"Ho sempre creduto all'almanacco: chi ha fatto la sua carriera e i suoi gol, tornerà. Non può aver dimenticato il modo in cui si segna. Però vorrei dire anche un'altra cosa".
Prego.
"Mi farebbe piacere che l'inserimento di Gomez non precludesse spazio a Babacar perché possono essere compatibili. Baba ha dimostrato di avere qualità e generosità".
Cosa dovrà fare Gomez per conquistare lei e il popolo viola?
"Lo voglio molto più combattivo, più cattivo. E mi piacerebbe vederlo giocare anche con i gomiti alzati, proprio come fa Toni. Gomez ha le sue stesse caratteristiche ma è meno tenace..."