BIRAGHI, Italia? Voglio lasciare impronta. Astori...
Fonte: DAZN
Il terzino della Fiorentina Cristiano Biraghi ha rilasciato una lunga intervista a DAZN. Ecco una prima parte: "Negli spogliatoi mi han chiesto tutti se siccome siamo su DAZN c'era anche la Leotta... (ride, ndr). Nazionale? Quando ho iniziato a giocare, il sogno era rappresentare il mio paese. L'ho realizzato ma non del tutto, perché voglio lasciare un'impronta. Tatuaggio? 'Uomo nell'arena' è un motto che mi rappresenta: alla fine l'uomo si valuta quando è sul campo, da gioco o della vita. Mia moglie? Io sono una persona semplice, per questo ho voluto una donna tranquilla 'anti-influencer' che mi fa stare sereno. Ho fatto un matrimonio intimo, con due calciatori che ritengo miei amici: Benassi e Laurini. La prima notte di nozze fatalità ha voluto che nella stanza accanto ci fossero tre miei amici d'infanzia che avevano alzato un po' il gomito e sono dovuto intervenire due-tre volte perché sembrava fosse scoppiata la Terza Guerra Mondiale! Ultima partita di Astori assist per me? Mi porterò dietro per sempre quella gara. I miei prossimi eventuali gol saranno una dedica a lui perché mi ha fatto capire veramente quali sono i valori e qual è la realtà della vita che è fatta di famiglia e amici. Davide è con noi sempre, lo pensiamo ogni giorno. Se mi ha cambiato la vita? Ti dà un senso di responsabilità maggiore, è giusto vivere con la massima serenità e rispettando le persone. Per colmare il vuoto da lui lasciato bisognava prendere in mano la situazione. Ultime mie parole? La sera prima eravamo a giocare alla playstation: lo voglio ricordare col sorriso".