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BISOLI, A Castrovilli va dato tempo: è un patrimonio

di Redazione FV

L'allenatore Pierpaolo Bisoli ha parlato a TMW Radio, durante la trasmissione Stadio Aperto con Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini: "Vlahovic è un calciatore di una personalità incredibile, non si fa prendere da euforia ed entusiasmi, lavora per la squadra. Ha fatto il salto come se niente fosse, di questo ragazzo ne sentiremo parlare per tanti anni".

Gol o autogol, conta il movimento?
"Eravamo nel finale di partita, vuol dire avere forza e prestanza fisica nelle gambe. Sì, è stato anche fortunato ma la fortuna va cercata".

Che campionato attende la Fiorentina?
"Sono convinto che la competitività rimarrà: spesso quando viene privato di un giocatore importante, il gruppo trova nuove energie. E in più sono arrivati due giocatori importanti (Cabral e Piatek, ndr) che anche se non al suo livello, vorranno rivalersi su chi parla sempre di Vlahovic. Era una scelta obbligata per la Fiorentina, al di là di come sarà il risultato finale per me hanno fatto bene".

Può lottare per l'Europa?
"Secondo me sì. Hanno vinto a Bergamo dopo una scoppola importante, significa che oltre al lato tecnico c'è un valore umano che l'allenatore riesce a tirare fuori, c'è unione d'intenti".

Che ne sarà di Castrovilli?
"Ha avuto qualche infortunio ed è un giocatore che deve stare bene fisicamente. Non ha ancora trovato la condizione fisica, quando è al top è devastante: bisogna dargli tempo, è patrimonio della Fiorentina e della nazionale".


Pierpaolo Bisoli intervistato da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini